CAP. X.
Dell isola di Giava Minore.
Quando si parte dall’isola Pentan?’1, e che se navigato circa
741 Quando si parte dall’isola Pentan. Qui sembra che il Polo da Malaca
retroceda, poichè ei dice che navigando a Scirocco 100. miglia si trovala Giava
Minoro. Egli è certo che da detta isola volgendo la prua a Scirpcc », il navigatore
incontra quell’isola, la costiera della quale che volge verso Malaca, corre nella
direzione da Maestro a Scirocco. Non è meno vero che se partendosi da Bintam
e navigaudo diritto a ponente l’uomo incontra Sumatra, può alla sua costa approdare volgendo anche la prua a Maestro. Si dee di più notare ch’ ei dice posteriormente ch’ei visitò sei reami della Giava Minore che descrive, e che lascerà di parlare di due altri che non visitò. Fra regni da lui visitati pone quello di Basma, che
è il paese di Pasaman, che è a metà della costa occidentale dell’isola, e quasi sotto
la linea. E da avvertire inoltre ch’ei dice questa isola tanto a mezzodì che la
stella tramontana non si può vedere, Dunque avea visitata la parte Meridionale
di casa, il cui estremo termine è a cinque gradi e alcuni minuti-di latitudine meridionale, ed è perciò evidente che per recarsi a questo regno di Basman passò lo
stretto della Sonda. Come vedrassi aveva ancora visitata gran parte della costa
orientale e settentrionale dell’isola. Ne è da supporre che così lunghi giri facesse
quando conduceva Cogatin ad Argon, perchè allora dovea essere premuroso d’ari irivare, e se si fermò alcuni mesi o Samara ció addivenne per esservi stato astretto
dal mal tempo. Ma egli è evidente che ivi più viaggi facesse, e che vi fosse stato
nel 128J. allorchè s’’imbarcò sulla squadra che Cublai inviò nelle isole e regni posti a mezzodì della Cina per informarsi segretamente delle loro forze, e ricchezze
e per obbligargli a riconoscersi tributarj del Can (t. II. p. i5o). La spedizione
come si disse fu tanto felice che dieci regni inviarono a Sivcn-tcheu i loro tributi
per Cublai. Nomina questi regni la Storia Cinese Mapar, Sumenna, Serigkili, Nan
vidi, Malantan, Navang, Tinghor, Lailai, Kilanitaì, Sumulu. Secondo il P. Maílla
quest’ultimo regno è Sumatra, perchè così appellano quell’isola i Cinesi. Secondo
il Deguignes, Mapar è il Malabar, e Sengkili il Cej lan (Hist. des Iluns. t. IV- p.
l8o) (Hist. Gen. de la Chin. t. IX. p. 429) • Dunque in questa spedizione visitò il Polo una parte dell’isola di Sumatra, passò lo stretto della Sunda, e fu sino al
regno di Basman, entró nel Golfo del Bengala. Infatti nel capo ultimo del libro
secondo, dice ch’ incomincia a parlare di paesi, città, e provincie dell’India » Maggiore, Minore, e Mezzana, nelle quali parti è stato (esso Polo) quando si tro« vava ai servigi del Gì an Can, mandato da quello per diverse faccende, e da poi
quando li venne con la regina del re Argon, con suo padre e barba, e ritornò alla
patria ». Dunque era stato ripetutamente in quei Mari innanzi questo ultimo
viaggio. La spedizione di Cublai a quest’isola vicn confermata dal raccontare il
Polo che quelli del regno di Basma: » si chiamano pel Gran Can nondimeno non
gli danno tributo », perchè probabilmente si dichiararonoper lui quando videro
apparire l’armamento ma cessatone il timore non inviaron il tributo che avevano