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belle pietre, e appresso questo terraglio da un lato e dall’altro vi sono paludi grandissime cou acqua profonda, per la quale si può navigare, nè per altra strada si può entrare in detta provincia, se non per questo terraglio, salvo, se non vi s’entrasse con navi, come fece il capitano del Gran Can 552, che vi smontò con tutto l’esercito. In capo di dein giornata, si trova una città.detta Paughin 553 grande e bella. Le genti adorano gli idoli, e abbruciano i corpi morti, hanno moneta di carta, e sono sotto il Gran Can. Vivono di mercanzie e arti. Hanno seta assai, e fanno panno d" oro e di seta in quantità, ed è abbondante di tutte le cose da vivere. CAP. LYIII. Della città di Caini. Quando si parte dalla città di Paughin si va una giornata per scirocco, e trovasi una citta eletta Cairn 55i grande e nobile. Le genti adorano gl’idoli; spendono moneta di carta, e sono sotto il Gran Can. Vivono di mercanzie e d arti, e hanno abbondanza di pesci 555,, e cacciagioni di animali salvatici e d’uccelli, e li fagiani vi sono in tanta copia, che per tanto argento un canale costruito eli pietre conce quadrate, lungo sessanta stadj. Questa costruzione è veramente magnifica, nè si ravvisa onde traessero pietre cosi grandi, e cosi bianche, perchè non vi sono montagne in tutto il paese. 552. Il capitano del Gran Can. Cioè Bayan che collo sterzo della flotta Imperiale passò il fiume. 555 Paughin. La distanza itineraria, la località, la somiglianza di nome fa riconoscere essere questo luogo Pao-yn-hien della carta particolare del Kiangnan dell Anvilie. 554. Cairn e pili correttamente il Codice Parigino Cayu. Dalla distanza itineraria si ravvisa essere la città di Caojreu sul lago di detto nome, segnata essa pure a mez/odi di Pao-yn h>en n< Ila carta precedentemente citata. A tale opinione s’appigliarono pur anco i Redatttori della Storia Generale dei Viaggi (t. YIJ. p. 558). 5j5. Abbondanza di pesci. Secondo lo Staunton nel lago Pao-yng che è quello detto dall’Anvilie Cao-yeu evvi una ricca pesca: a tal’uopo s’adopera 1 u. cello dett i Cirmoran pescatore della Cina, Pe/icanus Sinensis. Ne allevano sulle live del lago in grandissimo numero, che spediscono in tutte le parti dell’ impero (Ambas. 1. c. p. i5G).