no nelle parti di Tramontana, cioè in Giorza, e Bargu, dove
cali d’alto in basso, moltiplicando le righe della scrittura dalla sinistra del foglio verso la diritta (Rubriquis Collect« de Berger. cap. XXVII.). Cosi scrivano
i Manciusi. Ma il Tibetano, o Tangutano scrivesi a linee orizzontali. Il Signor
Langles dottissimo orientalista e benemerito della Repubblica Letteraria ha scoperto un Vocabolario della lingua Jguria che credeasi perduto, e ne ha fatte incidere le madri, che esistono nella Regia Tipografia Parigina (Descript, du T. ibet Par. 1808 p. 54) •
21-. Giorza e Bargu. Secondo il Deguignes (t. II. p. i5.) tutti gli abitanti della Tartaria erano divisi in Barbari d’Oriente e d’Occidente. I primi abitavano a tramontana della provincia del Petche - li, e si estendavano sino al
mare orientale. Gli altri accampavano nelle pianure e nelle valli a tramontana
del Chen-si, del Chan-si e di parte del Petcheli. Queste denominazioni di Tartari
Orientali e Occidentali sussistono tuttora. Quelli di discendenza Mogolla sono compresi nella prima generica appellazione.I Cinesi gli appellano Mongu,e da che sono
stati scacciati dalla Cina sono distinti in Ortu, in Kalka, e in Eleuti. I Tartari
Orientali sono gli attuali posseditori della Cina i Manciusi. E questi, e i Mogolli
hanno particolar linguaggio (Du Hald. t. VI. p. 2). Ai tempi di Marco Polo
tanto e rasi estesa la signoria dei Mogolli, ch’ ei appellò Tartari di Levante,
quelli che possedevano la Persia: di Ponente, gli altri, padroni del Kiptchac o
Kaptchack, è seguitò in ciò l’uso dei popoli occidentali dell’Asia e dei Latini
a tempi delle Crociate. Ma il Polo dicendo che i Tartari abitavano nella parte
di tramontana in Giorza, è Bargu viene a indicare la sede primitiva dei Tartari
Orientali, ed anche degli Occidentali secondo il modo usato dai Cinesi per indicarli. Imperocchè seppi dal Sig. Klaport che fu colla legazione Russa sino alle
frontiere della Cina, che i Mogolli chiamano Giurgi i Maiciusi, che Churchor
sono detti dagli altri Tartari. Il paese di Bargu che abitavano i Mogolli è ad
Oriente del lago Baickal, ove è un fiume che porta il nome di Barguzin, ed una
città o borgata detta dai Russi Bargusinskoi (Alias, au Voyag. de Pallas. Carte de
Partie du Gouverncment d’Irkutzkì. I più esatti Geografi riconoscono che la
primitiva sede dei Mogolli era frai due fiumi (J/ion e Kerlon, e che di li gradatamente si estesero a mezzodi e ad oriente dei lago Baickal, indi sino alla catena Altaica. Ciù si deduce chiaramente da Rubriquis, il quale appella la sede primitiva dei
Mogolli, e di Gengiscan Onan cherule che sembra significare la contrada fra
f Onan o Onori e il farina ch’ ei appella Kerul, tanto più che ei dice che da
Cmracoram al paese dei Mogolli » ou etoit la Cour de Cingis, il y a 10 journde
droit a /’ Orient (Collect. de Berg. cap. XXXIX.). Non sò poi perchè l’editore
della Storia Generale della Cina, ponga la sede primitiva dei Mogolli Irai fiumi
Songari, Sahalien ula, e Aon (Probabilmente (inori) ossia fra il 4(i‘ e /,<■)“ di
Lat. e fra il 6’ e il i5’ di longitudine all’Oriente di Pekino (Hist. Gen. de la
Chm. t. IX. p. 5 not.). Il celebre Pallas descrive le contrade che primieramente
i Mogolli abitavano, non meno che quelle delle prime genti che debello Gengiscan ei
dice -. » Bisogna figurarsi quasi tutto il paese fra il Baickal, e la frontiera (Russa)
r corno pieno di montagne aride. staccate, c ripiene di scogli, e separate le
9 una dalle altre da vaJlatè pnr lo pili renose. Questa rena e formata dall»
roccia che compone queste montagne, e che si dissolve t (\’oy. t. \ l. p. «j3.