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CANZONI PASTORALI

né SO qual mai essere in me ti paia
cosa, per che io non merti,
65o Filli, di piacerti.

Ditelmi voi, pastori,

non son io forse bello,

o in questo creder mio forse vaneggio?

Non son forse di fuori
70qual son dentro al ruscello,

o in veder la mia immagine traveggio?

Ma perché pure il chieggio?

Ad altre pastorelle

ben piace il mio sembiante;
75ben di me tante e tante

innamorare: ma non curo io d’elle;

né curo mia bellezza,

se Filli non la prezza.