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     Chiaro pur vive de’ tuoi inerti il grido.
     Io qui frattanto andrò mettendo a’ Numi
     Fervidi voti, perchè a’ venti in preda
     Non voli il pregar mio, che Te da lunge
     100Invita e chiede, e tutti al tuo vïaggio
     Andrò invocando i più propizj augurj.