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come tu mi vuoi | 951 |
L’Ignota. Elma, ha inteso? nome arabo: sa che significa? acqua... acqua...
Cosí dicendo, agita le dita, allargando le mani, per significare la voluta inconsistenza della sua vita d’oggi. Poi, cangiando tono:
Ma mi fanno bere tanto vino! Dio, cinque coctails, Champagne...
A Mop:
Mop. Sí, subito! Che vorresti?
L’Ignota. Ma... non so... Sono bruciata!
Mop. Corro a vedere di là...
L’Ignota. Non ti confondere, cara —
Mop. — qualche sandwich? —
L’Ignota. anche un cantuccio di pane, per mettere dentro qualche cosa e fermar la testa che mi gira.
Mop. Sí sí; vado!
Corre via per la destra.
Salter (a Boffi). Mi farà il piacere di voler capire che ha sbagliato e d’andarsene?
L’Ignota. Ma no, lascialo stare! Un mio conoscente...
Boffi. La signora sa che non ho sbagliato.
L’Ignota. Purché però non mi chiami mio marito col telefono: questo no.
Boffi (risoluto). Signora, suo marito...
Salter (subito troncando, violentissimo). La finisca con questo marito!
E, rivolgendosi a l’Ignota:
Boffi (più forte, reciso). La signora ha mentito.
L’ignota (alzandosi e andando a stringere la mano a Boffi). Grazie, signore, per questa affermazione.
Boffi. Ah, Dio sia ringraziato!
Salter. Hai mentito?
L’Ignota. Sí!
Poi, a Boffi: