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720 maschere nude


Che non sbatta piú la porta in faccia alla moglie, quando sbarca qui! Questo voglio!

Pulejo. E lo vuoi da me, questo?

Scoppia in una interminabile risata.

Ah! ah! ah! ah! E che pre... e che pre... e che pretendi... ohi ohi ohi... ah... ah... ah... pre... pretendi che costringa l’asino a bere per forza? ah! ah! ah!

Paolino (mentre il dottore seguita a ridere, guardandolo in bocca). Che ridi, che ridi, animalone? C’è in vista una tragedia, e tu ridi? una donna minacciata nell’onore, nella vita, e tu ridi? E non ti parlo di me!

Risolutamente, stringendo le braccia al dottore:

Oh! Sai che avverrà?

Truce

Perella, imbarcato da tre mesi, arriva questa sera. Passerà qui soltanto una notte. Questa notte. Ripartirà domani per il Levante, e starà fuori, per lo meno, altri due mesi. Hai capito ora? Bisogna assolutamente approfittare di questo giorno ch’egli passa qui, o tutto è perduto!

Pulejo (frenando a stento le risa). Va bene, va bene; ma... ma io...

Paolino. Non ridere! non ridere, o ti strozzo!

Pulejo. Non rido, no!

Paolino. O anche ridi, ridi, se vuoi, della mia disperazione; ma dammi ajuto, per carità! Tu avrai un rimedio... sei medico tu avrai un mezzo...

Pulejo. Per impedire che il capitano prenda un pretesto di attaccar lite questa sera con la moglie?

Paolino. Precisamente!

Pulejo. Per la morale, è vero?

Paolino. Per salvare quella povera martire e me! Seguiti a scherzare?

Pulejo. No — mi interesso, vedi? — Ma se questo capitano... — Scusa: quant’anni ha?

Paolino. Non so. Una quarantina.

Pulejo. Ah, ancora in gamba?

Paolino. Un bestione!