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il piacere dell’onestà 621


Fabio. Ci sarà modo! Ci sarà modo!

Maddalena. È molto intelligente, e...

Si sente picchiare all’uscio in fondo. Pausa di sgomento. Poi:

Ah, eccolo... sarà lui...

SCENA SESTA

Cameriera, Detti.

Agata (balzando in piedi e afferrandosi alla madre). Via, via, mamma! Oh Dio!

Trascina la madre verso l’uscio a destra.

Maddalena. Ma sí, gli parlerà lui. — Andiamo, andiamo di là, noi...

Fabio. Sta’ tranquilla!

Maddalena e Agata via per l’uscio a destra.

Avanti.

Cameriera (aprendo l’uscio di fondo e annunziando). Il signor Setti, con un signore.

Fabio. Fa’ passare.

Cameriera via.

SCENA SETTIMA

Maurizio, Baldovino, Fabio.

Maurizio (entrando). Ah, ecco... Fabio, ti presento il mio amico Angelo Baldovino.

Fabio s’inchina. A Baldovino:

Il marchese Fabio Colli, mio cugino.

Baldovino s’inchina.

Fabio. Prego, s’accomodi.

Maurizio. Voi avete da parlare, e vi lascio.

A Baldovino stringendogli la mano:

Ci rivedremo piú tardi all’albergo, noi, eh? Addio, Fabio.

Fabio. Addio.

Maurizio esce per la comune.