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il giuoco delle parti 559


Silia (difendendosi). Anche lei? Sí, ecco... piano!

Secondo Signore ubriaco. Vogliamo una notte tutta spagnuola.

Primo signore ubriaco. Io per me non ho intenzione, ma...

Silia. Piano... piano... Ecco... prima... qua, buoni... si mettano a sedere...

Li spinge, si fa largo, li accompagna per metterli a sedere:

Cosí... ecco... bravi... cosí...

Corre a Clara, e le dice sottovoce:

Va’ a chiamar gente, subito... sopra, sotto...

Clara annuisce e scappa via.

Silia. Permettano un momento... Si reca all’uscio di destra, e lo chiude a chiave, per impedire a Guido d’entrare.

Miglioriti (provando ad alzarsi). Oh, ma se tu ci hai di là un signore, fai pure con comodo, sai?

Secondo signore ubriaco. Sí, sí... noi aspetteremo...

Primo signore ubriaco. Io non ho intenzione... ma...

Silia. Stieno... stieno seduti... Lor signori sono perfettamente in sensi, è vero?

I tre signori ubriachi. — Perfettamente! — Ma come no? — In sensi! In sensi!

Silia. E non hanno il minimo sospetto di trovarsi in casa d’una signora per bene?

Terzo signore ubriaco (venendo innanzi, traballando, dal salotto da pranzo con un bicchiere in mano). Oh, oui... mais... n’exagère pas, mon petit chou! Nous voudrions nous amuser un peu... Voilà tout!

Silia. Ma io non ricevo in casa che amici! Se lor signori vogliono essere amici...

Secondo signore ubriaco. E come no?

Primo signore ubriaco. Amicissimi!

Silia. Mi favoriscano allora i loro nomi.

Secondo signore ubriaco. Io mi chiamo Cocò!

Silia. Ma no... non cosí...