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430 | maschere nude |
Cosí vedremo come sta.
Alla Giovane:
La Giovane va.
Sirio vien fuori dalla tenda.
Sirio. Ancora?
Tuda. Abbi pazienza. Un abito impossibile!
Sirio. Ma no, io dico, se dovevi perdere tutto questo tempo, potevi andar su a provare e scegliere tutto quello che ti pare, senza farmi questo bazar qua. Vai su, vai su, ché sarà meglio anche per te.
Tuda (guardandolo con intenzione). No, caro. Per me è meglio qua.
Sirio (reciso, intendendo). Lo so, che è fatto apposta.
Tuda (subito). E anch’io, dunque, perché ne sei seccato!
Sirio (con ira). Per me, per me, per me ne sono seccato!
Tuda. Hai torto. Riflettici bene, e riconoscerai che a te giova.
Sirio. Che cosa mi giova?
Tuda. Provocare.
Sirio. Mi pare che provochi tu!
Tuda. No. Io cosí mi sfogo: nient’altro.
Sirio. E a me giova provocare?
Tuda. Sí: e non dovresti abusarne.
Rivolgendosi alla Sarta:
indica dietro la tenda
A Sirio:
indica la Sarta
Sirio. Ma io t’ho detto, mi pare, d’andartene su; non di tornare a posare, se non ti senti.
Tuda. Mi sento, mi sento! E ho molta piú fretta di te, credi!