Pagina:Pirandello - Maschere nude, Volume I - Verona, Mondadori, 1965.djvu/372

358 maschere nude


fin dal primo momento, ha sentito avversione per voi, soltanto per voi?

Dal tono della domanda deve risultare infatti, quasi esplicita, la risposta: «Perché ha capito che voi siete il mio amante!» — Il Belcredi lo avverte cosí bene, che li per lí resta come smarrito in un vano sorriso.

Dottore. La ragione, scusino, può essere anche nel fatto che gli fu annunziata soltanto la visita della Duchessa Adelaide e dell’Abate di Cluny. Trovandosi davanti un terzo, che non gli era stato annunziato, subito la diffidenza...

Belcredi. Ecco, benissimo, la diffidenza gli fece vedere in me un nemico: Pietro Damiani! — Ma se è intestata, che l’abbia riconosciuta...

Donna Matilde. Su questo non c’è dubbio! — Me l’hanno detto i suoi occhi, dottore: sapete quando si guarda in un modo che... che nessun dubbio è piú possibile! Forse fu un attimo, che volete che vi dica?

Dottore. Non è da escludere: un lucido momento...

Donna Matilde. Ecco forse! E allora il suo discorso m’è parso pieno, tutto, del rimpianto della mia e della sua gioventú per questa cosa orribile che gli è avvenuta, e che l’ha fermato lí, in quella maschera da cui non s’è potuto piú distaccare, e da cui si vuole, si vuole distaccare!

Belcredi. Già! Per potersi mettere ad amar vostra figlia. Ο voi, come credete intenerito dalla vostra pietà.

Donna Matilde. Che è tanta, vi prego di credere!

Belcredi. Si vede, Marchesa! Tanta che un taumaturgo vedrebbe piú che probabile il miracolo.

Dottore. Permettete che parli io adesso? Io non faccio miracoli, perché sono un medico e non un taumaturgo, io. Sono stato molto attento a tutto ciò che ha detto, e ripeto che quella certa elasticità analogica, propria di ogni delirio sistematizzato, è evidente che in lui è già molto... come vorrei dire? rilassata. Gli elementi, insomma, del suo delirio non si tengono piú saldi a vicenda. Mi pare che si riequilibri a stento, ormai, nella sua personalità soprammessa, per bruschi richiami che lo strappano — (e questo è molto confortante) — non da uno stato di incipiente apatia, ma piuttosto da un morbido adagiamento in uno stato di ma-