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122 maschere nude


le braccia — solo le braccia — nude, perché, guardi, stando cosí,

si accosterà al Padre e gli appoggerà la testa sul petto

con la testa appoggiata cosí, e le braccia cosí al suo collo, mi vedevo pulsare qui, nel braccio qui, una vena; e allora, come se soltanto quella vena viva mi facesse ribrezzo, strizzai gli occhi, cosí, cosí, ed affondai la testa nel suo petto!

Voltandosi verso la Madre:

Grida, grida, mamma!

Affonderà la testa nel petto del Padre, e con le spalle alzate come per non sentire il grido, soggiungerà con voce di strazio soffocato:

Grida, come hai gridato allora! La madre (

avventandosi per separarli

). No! Figlia, figlia mia!

E dopo averla staccata da lui:

Bruto, bruto, è mia figlia! Non vedi che è mia figlia?

Il capocomico (arretrando, al grido, fino alla ribalta, tra lo sgomento degli Attori). Benissimo: sí, benissimo! E allora, sipario, sipario!

Il padre (accorrendo a lui, convulso). Ecco, sí: perché è stato veramente cosí, signore!

Il capocomico (ammirato e convinto). Ma sí, qua, senz’altro! Sipario! Sipario!

Alle grida reiterate del Capocomico, il Macchinista butterà giú il sipario, lasciando fuori, davanti alla ribalta, il Capocomico e il Padre.

Il capocomico (guardando in alto, con le braccia alzate). Ma che bestia! Dico sipario per intendere che l’Atto deve finir cosí, e m’abbassano il sipario davvero!

Al Padre, sollevando un lembo della tenda per rientrare nel palcoscenico:

Sí, sí, benissimo! benissimo! Effetto sicuro! Bisogna finir cosí. Garantisco, garantisco, per questo Primo Atto!

Rientrerà col Padre.