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1034 | maschere nude |
Laudisi. Soperchierie, soperchierie! Non sarà dunque permesso alla gente di starsene per casa sua?
Amalia. Eh, se tu non vuoi tener conto che cortesi volevamo esser noi, per le prime, verso una forestiera!
Dina. Via, zietto, calmati, via! Saremo, se vuoi, sincere: ecco, ammettiamo d’essere state cosí cortesi per curiosità. Ma scusa, non ti sembra naturale?
Laudisi. Ah, naturale, sí: perché non avete nulla da fare.
Dina. Ma no, guarda, zietto. Tu te ne stai costí, senza badare a ciò che fanno gli altri attorno a te. — Bene. — Vengo io. E qua, proprio su questo tavolinetto che ti sta davanti, ti colloco, im-per-tur-ba-bi-le — anzi no, con la faccia di quel signore lí, patibolare — che so, poniamo, un paio di scarpe della cuoca.
Laudisi (scattando). Come c’entrano le scarpe della cuoca?
Dina (subito). Ecco, vedi? Te ne meravigli! Ti sembra una stramberia, e me ne domandi subito il perché.
Laudisi (restando, con un sorriso freddo, ma presto ripigliandosi). Carina! — Hai ingegno tu; ma parli con me, sai? — Tu vieni a posarmi qui sul tavolino le scarpe della cuoca appunto per stuzzicar la mia curiosità; e certo — poiché l’hai fatto apposta — non puoi rimproverarmi se ti domando: — «Ma perché, cara, le scarpe della cuoca qui sopra?» — Dovresti ora dimostrarmi che questo signor Ponza — villano e mascalzone, come lo chiama tuo padre — sia venuto ad allogarci, ugualmente apposta, qua accanto, la suocera!
Dina. E sia! Non l’avrà fatto apposta. Ma non puoi negare che questo signore vive in un modo talmente strambo da suscitar la curiosità naturalissima di tutto il paese. — Scusami. — Arriva. — Prende a pigione un quartierino all’ultimo piano di quel casone tetro, là, all’uscita del paese, su gli orti... — L’hai veduto? Dico, di dentro?
Laudisi. Sei forse andata a vederlo, tu?
Dina. Sí, zietto! Con la mamma. E mica noi sole, sai? Tutti sono andati a vederlo. — C’è un cortile — cosí buio! — (pare un pozzo) — con una ringhierina di ferro in alto, in alto, lungo il ballatoio dell’ultimo piano; da cui pendono coi cordini tanti panieri.
Laudisi. E con questo?
Dina (con meraviglia e indignazione). Ha relegato la moglie lassú!