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1014 | maschere nude |
L’ignota (di scatto). Ah no, lui no! non s’approfitterà di nulla lui! Del resto, vede? è lí smarrito piú di tutti...
Bruno (riscotendosi). Smarrito? Sbalordito dalla tracotanza di questo signore, che ha osato, sí — lui — approfittarsi...
L’ignota. Sta’ sicuro che non s’approfitterà neanche lui
guarda Salter:
Indica la Demente.
Salter. Io ho creduto mio obbligo —
L’ignota. — portarla qua —
Salter. — sí, per punir lei!
L’ignota (facendoglisi avanti). Punirmi?
Salter. Sí! Di quello che ha fatto! Io ho rischiato di morire per lei; e proprio in quello stesso momento, lei ha potuto venirsene qua, ingannando altri!
L’ignota. Io non ho ingannato nessuno!
Salter. Sí, sí, ha ingannato! ingannato!
Bruno (facendo per lanciarsi). Si provi ad asserirlo un’altra volta...
L’ignota (subito fermandolo). No calma, calma, tu!
Boffi. Provoca!
L’ignota. Basto io!
E volgendosi subito a Salter:
rivolgendosi al Dottore:
Dottore. Prestato, sí — tanto piú, che s’è avuto motivo di supporre...
L’ignota. — ah sí — questo è vero! — che qua s’avesse interesse a non far nascere un dubbio, magari anche interessato... — V’assicuro che sono contenta che ci siate riusciti: il dubbio, difatti, è nato.
Zia Lena. Ma no!
Boffi (a un tempo). Quando?
Zio Salesio (c. s.). In chi? No!