Pagina:Pirandello - Maschere nude, Volume I - Verona, Mondadori, 1965.djvu/1013


Sono in scena Ines, Barbara, zio Salesio, Bruno, Silvio Màsperi. Ines, benché sorella minore di Cia, mostrerà piú anni di quanti ne mostri l’Ignota. Veste con eleganza; ha il cappello in capo. Ciò che le spetta, lo ha. Una bella donna è. Un marito, ce l’ha. Una buona reputazione, ce l’ha. Una bella casa, ce l’ha. Non desidera nulla e non parla male di nessuno perché solo gl’invidiosi sparlano, e lei non ha niente da invidiare a nessuno. Ciò che ha fatto, l’ha fatto perché era giusto lo facesse. Non contro la sorella. Dio sa quanto la pianse la sorella sua disgraziata, prima per ciò che le avvenne e poi credendola morta. Ma, avendo in casa una figlia, e ritenendosi ormai l’unica nipote di quel povero zio Salesio, che s’era spogliato della villa e delle terre, non certo per lasciarle godere a un estraneo, dovette — anche per la buona vecchiaja di zio Salesio — far valere i diritti per il loro riacquisto. Morta Cia, dovevano rientrare in famiglia.

Barbara è una vecchia zitella, atticciata, di quaranta anni, con un testone di capelli cosí, neri, quasi metallici, un po’ brizzolati qua e là; e l’aria cupa e scontrosa di chi sta sempre intozzata su di sé. Quando proferisce qualche parola, dà l’impressione che si spiccichi tutta. Gli occhi che sfuggono sempre lo sguardo altrui, palesano chiaramente ch’ella sente in sé, chi sa in che modo feroce, il segreto, tremendo tormento d’esser nata donna e brutta.

Il Màsperi — peccato che il labbro superiore — non si sa come pare gli si sia rattratto e seccato sotto il naso e sui denti davanti, grossi, ma curatissimi; sarebbe, senza questo, un bell’uomo, prestante, di maniere distinte, con una carnagione che, Dio mio, si direbbe imbellettato. Porta le lenti che, parlando, si rialza spesso sul naso, con due dita. Vuol essere compito; ma al mondo, bisogna saperci anche stare; e le cose saperle fare. Lui le ha sapute sempre fare. Coi guanti, coi guanti! Ma le mani, dentro i guanti, ben ferme e sode.

Ora non sa piú come nascondere il malumore e frenar l’impazienza per lo sgarbo che sta ricevendo con la moglie. Guarda tutti gli altri, che son come freddati nell’attesa che si protrae da quasi mezz’ora. L’Ignota, dopo aver detto che sarebbe ridiscesa subito, non è ancora ridiscesa.