Pagina:Per le vie (1883).djvu/114

106 semplice storia.

possa star soli insieme! — diceva Balestra. Ella non rispondeva nulla.

La sera, in caserma, i camerati che l’avevano visto con quella marmotta si burlavano di lui, e gli dicevano: — Che ti pareva non ce ne fossero di meglio a Monza? — Ma egli era un ragazzo costante. Piuttosto gli rincresceva che Femia ci avesse a patire negli interessi, per star dove era lui. Ei non voleva far del male ad alcuno; no davvero! Femia invece era contenta di lavorare alla filanda, lì vicino. Che gliene importava di un boccone di più o di meno? — Già non ho altri al mondo, ve l’ho detto! — Almeno si vedevano ogni domenica, perchè lei esciva dal filatoio quando era già suonata la ritirata, e ci entrava appena giorno.

Balestra progettava di affittare una stanza, dove potessero vedersi in santa pace, giacchè