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documenti 405



Documento N. L.1

MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA.

N. 238.

Trenta sono i Bolognesi detenuti ora nel forte di Civita Castellana, colà inviati da Bologna, come implicati negli ultimi tumulti e disordini seguiti in detta città. Quindici, cioè, nominati nella nota trasmessa allo scrivente dalla E. V. il dì 26 ottobre decorso, col pregiato n. 38983, e giunti in Civita Castellana il 23 detto mese, e altri quindici che vi erano stati tradotti sin dal dì 8 precedente.

Mentre un giudice processante colà inviato va assumendo i loro generali costituti, invitato il sig. Cardinale legato di Bologna da monsignor procuratore generale a fornirgli tutti gli elementi speciali, sui quali erigere un giudiziale procedimento a loro carico, ha risposto, con suo foglio del 3 corrente, al prelodato procuratore generale, che avrebbe inviato alla E. V. tutto ciò che egli potea fornire in oggetto.

Lo scrivente prega la stessa E. V. a degnarsi di fargli tenere gli elementi stessi subito che le giungano, senza de’ quali il giudice commissario non saprebbe come inoltrare i suoi atti ad uno scopo giuridico.

E con sensi di profondo rispetto e distintissima stima si ripete,

Dell’E. V.

Affez.mo collega
F. Cicognani.


Al Ministro dell’interno - Roma.

[Fuori.] Autografo di Monsignor Pentini.

All’archivio per riassumere qualora siano giunti li fogli dei quali parlasi; ed in caso contrario si stia dal medesimo in avvertenza onde appena giungano si rimettano a forma della richiesta.



Documento N. LI.2

GUARDIA CIVICA - BATTAGLIONE 1°.

N. 470.

Roma, li 25 ottobre 1S48.

Il sottoscritto si fa un dovere partecipare all’E. V. che egli stesso in questo momento, che sono le 12, ha perlustrato tutto il Foro Boario ed il Colosseo, e non vi ha rinvenuto alcuno; di più, avere domandato al capitano Fiori, che ha il suo negozio nel Foro Boario, ed al posto dei granatieri a S. Cosimo e Damiano, se nelle ore antecedenti avessero veduto alcun ammutinamento, hanno risposto negativamente.

Tanto in discarico degli ordini ricevuti.

Il tenente colonnello
A. Tittoni.


A S. E. il Generale della guardia civica Massimo.



  1. Dall’Archivio di stato di Roma, Miscellanea politica del 1846-49, busta 35, copertina 338.
  2. Dall’Archivio storico del Comune di Roma, Buste dei Rapporti giornalieri, busta 31.