Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti II.pdf/449

2) de *

bilancio; nel {847 eranvisi spese lire 157,000 pel misura- mento, ora compito, dei terreni demaniali. Non teniamo conto di parecchi aumenti o puramente figurativi, 0, come quello nel lotto, compensato da maggiori prodotti; noteremo anzi essersi fatte, nei rami dipendenti giá dall’ispezione dell’era- rio e dali’azienda delle finanze, comparativamente al 1847, parecchie economie. Ma una nuova e grave spesa non dob- biamo omettere di accennare, quella di lire 439,000 per stipendi e competenze di nuovi impiegati fiscali. Nè è neces- sario riferire, poichè a tutti è noto, come, dacchè fu istituita una tale nuova falange di impiegati, proceda questo ramo di pubblico servizio.

Gravi mutazioni, sí rell’atlivo che nel passivo, ebbero luogo in parecchi fra i rami dipendenti dalPazienda gabelle. Relativamente al passivo, le due mutazioni principali sono: la restituzione del dazio civico alla cittá di Torino, e la cessazione perciò del corrispondente ramo di spesa in lire 697,000; e essersi date in appalto le saline di Sardegna, il che, unito ad alcune economie, ed anche ad alcuni semplici trasporti di spesa, dá pel ramo Sali, comparativamente al 18547, una diminuzione di lire 456,000; diminuzione che sa- rebbe anche maggiore se il consumo del sale non fosse pro- gressivamente cresciuto in questi, come fece negli anni pre- cedenti, All’incontro abbiamo il considerevole aumento di lire 522,000 nelle spese delle dogane, delle quali, come è noto, ie nuove leggi scemarono considerabiluente le en- frate.

Aumenti di gran Iunga piú gravi e leggiere diminuzioni iroviamo nei servizi dipendenti dal Ministero di grazia e giu- stizia. Avvi lieve diminuzione nelle spese del Minisiero; altra di lire 63,000 in quelle della Camera dei conti. Ma la creazione, anteriore alle vicende del 1848, e d’altronde, non- chè utile, necessaria della Corte di cassazione, portò un au- mento di spesa di lire 176,000; e quello gravissimo di lire 680,000 ebbe luogo pei magistrati di Appello (ad onta di pa- recchi dimipuiti stipendi), pei tribunali di prima cognizione e per le giudicature. In questo aumento entra per lire 432 mila, e, deduzione fatta dei sussidi 0 compensi giudiziari, tuttora per lire 390,009, la Sardegna, dove, abolito il vecchio sistema delle sportule, s’introdusse quello delle paghe fisse nella stessa proporzione che in terraferma; aumento questo

tuttavia compensato in parte dai diritti giudiziari, la perce- |

zione dei quali passò alla finanza. Dell’aumento di presso a lire 300,000, che treviamo nelle spese di giustizia criminale, faremo cenno dove tratteremo del considerevole aumento che pure ha Iuogo nelle spese delle carceri. Nuova e grave spesa è l’assegno di lire 800,000 al clero di Sardegna, in com- penso delle abolite decime, le quali si pagavano in somma assai maggiore al clero direttamente dalla popolazione. Di questa spesa ci asteniamo dal portare giudizio finchè non sia noto, almeno approssimativamente,.il risultato del catasto di Sardegna, Questa non computata, la spesa pel servizio dipen- dente dal Ministero di grazia e giustizia eccede quella del 1847 di oltre 1,100,000 lire,

Considerevoli diminuzioni, ascendenti complessivamente a lire 537,000, si fecero in quasi tutti i rami piú particolar- mente risguardanti il Ministero degli affari esteri, escluso cioè il ramo poste, In questo abbiamo, nel 1853, il notabilis- simo aumeato di eltre vo milione, dal quale, dedotte lire 250,000, rappresentanti le spese della corrispondenza colla Sardegoa, che giá era a carico del bilancio della marina, re-

sta un aumento di oltre lire 750,000, del quale faremo pa-,

rola dove discorreremo della corrispondente entrata del bi- lancio attivo,

Prima del 1848 le varie Universitá, e gli stabilimenti da esse dipendenti, erano carpi morali che, sotto la tutela del Governo, amministravano i propri beni e le entrate di vario genere ad essi spettanti, i quali ascendevano in complesso a circa lire 540,190; ed inoltre ricevevano dalla finanza un sussidio fisso, l’Universitá di Torino di lire 349,899 66 (1), quella di Genova lire 133,001, e le due Universitá di Sarde- gna di lire 27,290, i quali rami riuniti facevano ascendere le entrate delle varie Universitá a lire 1,225,696; alle quali devono aggiungersi lire 250,602 per sussidi dati giá dal Go- verno ai collegi e collegi-convitti; in tutto 1,470,298 lire, Non entreremo a discutere i vantaggi o gl’inconvenienti scientifici e morali dell’esistenza indipendente degli stabili- menti destinati alla istruzione ed alla educazione; ma non possiamo tacere che molti motivi concorrono in rendere assai piú grave alla finanza il nuovo sistema; e l’esperienza ne diede giá in questi pochi anni la prova manifesta. Abbiamo diffatti un aumento di spesa di cltre lire 400,000 pel servizio attivo, olire quello di lire 213,000 per Ie pensioni di riposo, di aspettativa e maggiori assegnamenti, ed oltre le molte e gravissime spese relative all’istruzione pubblica, che parte giá erano e parte furono poste a carico delle provincie e dei comoni, Per simile modo, una notevole diminuzione ebbe luego nelle entrate universitarie, sí che, laddove esse prima del 1848 davano oltre 510,000 lire, nel 1852 non ascesero che a lire 450,000, nella quale somma sono diffatti bilanciate pel 1854, sebbene effettivamente non siano per ascendere a tale somma, come non vi ascesero nel 1853. Sí che la perdita delle finanze, nel’amministrazione delle cose universitarie, sale giá ad oltre lire 663,000, e quella direttamente a carico del bilancio universitario a lire 450,000,

Di gran lunga maggiori aumenti di spesa troviamo in quasi tutti i rami dipendenti dal Ministero dell’interno. Ed in prima la spesa del Ministero, che nel 1847, compreso il diparti- mento polizia del Ministero di guerra, ascese a lire 202,046, è nel 1853 di lire 240,000, quantunque siano ora staccati dal Ministero dell’interno i servizi dell’istruzione pubblica c dei lavori pubblici che ne dipendevano, il secondo dei quali senza dubbio assorbiva una parte grandissima della spesa di quel Ministero,

Una diminuzione complessiva di circa 19,000 lire abbiamo nelle categorie Consiglio di Stalo (25,000), Studi e scienze (72,000) e Spese diverse (90,000), proveniente quest’ultima in parte daîle soppresse sovvenzioni al Teatro Regio, parte dalla cessazione di parecchi servizi speciali alla Sardegna, come cessò anche la spesa di 78,000 lire pel Ministero parti- colare per quell’isola,

Nelle intendenze abbiamo un aumento di lire 441,000; ma ciò che può parere singolare e degno di nota è che uno di circa 300,000 ne troviamo nelle spese di polizia o pubblica sicurezza ; oltre quello di presso ad 800,000 lire nelle spese dei carabinieri di lerraferma e di Sardegna, senza tenere conto della diminuzione di spesa che avrebbe dovuto portare la nuova istituzione della milizia nazionale. A queste spese del 1853 per la pubblica sicurezza vari aumenti ancora si propongotio nel progetto di bilancio pel 1854. Nelle spese re- lative all’agricoltara, commercio e statistica l’aumento è di circa.lire 86,000, dovuto per la maggior parte alle scuole tecniche ; per la sanitá e vaccino è di lire 34,000, In opere di beneficenza, compresi i sussidi ai fuorusciti italiani, ab-

(1) Il sussidio era di lire 381,699 66, ma era a carico dell’U- niversitá l’assegnamento di lire 31,800 alla regia Accademia delle scienze,