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Peri diritti d’insinuazione . . . + L. 1,000,000 Diritti di successione. was» 1,600,000 Bollo»... 000 + 00 0a +» 2,000,000

L. 4,600,000

Il quale aumento viene in parte compensato da diminuzione sui diritti SE e sugli emo-

lumenti di... .. a «+ + + L. 830,000 e di un’altra diminuzione sui i diritti d’ipoteca.» 400,000 Diminuzione . . . L. 930,000

Ciò che ridarrá l’aumento sperabile dalle riforme sopra indicale a. . . L. 3,670,000

Taluno ci potrá rimproverare di aver falto assegno sopra provvedimenti non ancora sanciti; ma a questi risponde- remo avere troppa fede nel senno e nel patriotismo del Par- lamento per potere dubitare che esso ci ricusi î mezzi stret- tamente necessari per ristabilire le nostre finanze in uno stato normale; ond’è che, se riconosciamo potere subire le nostre proposte modificazioni piú o meno gravi, confidiamo che il sistema dalla Camera adottato sará tale da non scemare il prodotto che da queste tasse ci ripromettiamo.

Ricapitolando il sin qui detto formeremo il quadro delle categorie che contribuir debbono ad accrescere il bilancio attivo del 1855:

4° Tabacchi. o... +... La

758,355» 2° Tassa sui fabbricati . . . . .» 420,000» 3° Diritto per la vendita di bevande, .» 300,000» 4° Rendite demaniali. . ......» 598,000» b° Lotto «use dai 500,000» OUPON® i ia a 200,000»

7° Strade ferrate . ........ a 2,950,000» 8° Tasse d’insinuazione, bollo e succes-

sione, sotto la deduzione della diminuzione

del prodotto delle tasse sui diritti grana

e le ipoteche a 3,670,000 » 9° Altri aumenti di minor roomenta - -» + 1,228,077 I

Aumento fotale . . . L. 10,504,432 9% il quale, tenuto conto tanto della diminuzione sulle dogane e sulle gabelle, quanto di quella ripartita su parecchie alire categorie, in COMPLESSO. + 000060 + 0a E, QU5,01t 66

Si riducca . .. L. 7,259,421 28

La parte straordinaria del bilancio attivo si compone del prodotto da ricavarsi dalle vendite degli stabili demaniali giá state da apposite leggi approvate, e dal prodotto di vendite da approvarsi con leggi speciali.

Fra questi stabili vengono annoverati per somme cospicue i tenimenti di Gazzo e Pobietto, il cui acquisto fu inteso col sacro Ordine dei santi Maurizio e Lazzaro, nella vista special- merte di riunire i cavi e le acque di spettanza del sacro Or- dine ai cavi demaniali onde poter estendere e meglio rego- lare l’economia generale dell’irrigazione a favore delle terre situate fra ta Dora e la Sesia. Il Ministero si Iusinga che lac. cennato contratto, stabilito su basi di reciproco interesse, venendo dal Parlamento sancito, procurerá una non disprez- zabile risorsa alla finanza pubblica, mentre gioverá non poco al progresso ed al miglioramento dell’agricoltura di una parte interessante della provincia di Casale,

Data ragione delle cifre nelle quali si riassume il bitancio che ora vi presentiamo, crediamo poter asserire che i risul- tati di esso provano non solo un notevole miglioramento delle condizioni finanziarie, ma altresí essere noi non malto

lungi dal raggiungere la meta alla quale tendono i vostri ed i nostri sfovai da molti anni, il ristabilimento cioè dell’equi- librio fra le entrate e le spese.

Il disavanzo, è vero, nel complesso è tattora di lire 9,485,680 53, e per ciò che riflette la parte ordinaria lire 6,166,950 37, cifra questa cha non ha nulla di spaventevole se si pon mente che il fondo di estinzione delle rendite al

| corso pel 1855 si è di lire 8,300,000; onde, in definitiva, il

disavanzo reale, cioè la differenza della passivitá stabile, si riduce a lire 900,000,

Anche questo disavanzo non sarebbe per verificarsi ove men contrari ci fossero stati i fatti economici di questi ultimi anni, Solo che an buon raccolto di vino ci avesse dato di po- tere riscuotere l’intiera tassa delle gabelle, ed un discreto raccolto di cereali avesse lasciato sussistere tamporariamente il dazio sui grani, il bilancio ordinario del 1855 sarebbe stato

in equilibrio, cioè la deficienza non avrebbe superato quella ‘

parte del fondo di estinzione destinata al riscatto al corso, il cui impiego si può sospendere senza pregiudizio reale pei portatori di rendite.

Se le schiette e precise spiegazioni date intorno al bilancio del 1855 sono tali da rassicurare gli animi imparziali per ciò che riflette il nostro avvenire, non possiamo nasconderci che il presente non va scevro da gravi e stringenti difficoltá.

Nella relazione che vi abbiamo sottoposto il 27 dicembre ultimo era dimostrato dovere il disavanzo del 1854 e retro salire a lire 27,510,242 11.

Ora questo disavanzo sará accresciuto, sia a cagione del soppresso dazio sui cereali, sia per la riduzione del canone gabellario, sia finalmente perchè gli avvenimenti politici non possono a meno di esercitare una sfavorevole influenza sul prodotto delle tasse indirette, delle dogane in ispecie. Senza essere pessimisti, pensiamo che queste tre cause debbano scemare di altri tre milioni le entrate, epperciò portare ii disavanzo sopra accennato a lire 31,000,000 all’incirca. Se a questo aggiungiamo il disavanzo del 1855, calcolato a lire 4,200,000, deduzione fatia della somma destinata al riscatto

delle rendite al corso, avremo pel disavanzo, alla fine dell’e- .

sercizio, lire 55,200,000, che si accrescerá ancora degl’inte- ressi che converrá pagare onde sopperire a questo disavanzo stesso; somma alla quale conviene provvedere con mezzi straordinari, e, ciò che piú monta, provvedere in epoca non lontana.

In condizioni pienamente normali si potrebbe facilmente sopperire alla massima parte di un disavanzo di trenta e piú milioni, sia coi fondi materiali di cassa, sia colle risorse che somministra il debito galieggiante; ma nello stato presente delle cose non si può fare grande assegno sopra questi due mezzi.

1 fondi di cassa sono abbondanti quando, come per lo pase sato succedeva, le riscossioni dei proventi si operano solleci- tamente e le spese si fanno con lentezza. Ora, per circostanze eccezionali e transitorie, accade il contrario ; le somme stan- ziate ir bilancio vengono spese senza indugi, mentre, riguardo ad alcuni rami di prodotto, le riscossioni hanno sofferto e soffrono tuttora lamentevoli ritardi. In una parola, mentre i residui passivi sono straordinariamente scemati, i residui attivi seno di molte cresciuti.

Noi non staremo a svolgere minutamente i motivi delle ri- tardate riscossioni, solo accenneremo come la novitá di alcune tasse, le formalitá da cui furono circondate, la difficoltá nella formazione dei ruoli ad esse relativi, e finalmente, se si vuole, la nor ancora troppo lunga esperienza del personale chiamato a costituire l’amministrazione delle contribuzioni