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sessione del 1853-54

stretta osservanza delle regole generali di amministrazione, anche mediante l’istituzione di un Consiglio speciale in cui si ebbe cura di riunire tatte le cognizioni necessarie a retta mente giudicare intorno al meglio da farsi in linea d’arte e secondo i buoni prineipii di amministrazione, al quale Consiglia risulta essersi ogni cosa sottomessa per gli opportuni esami, anche per ciò che concerne i suddetti molini e le relative convenzioni, Ja Commissione ci finanze ha creduto do. versi tenere assai conto dei risultati finanzieri che si ottennero, e questi dai conti appariscono pienamente favorevoli, Imperocchè, mettendo a confronto le spese effettivamente occorse coi prezzi di stima proposti dagl’ingegneri, senza far caso dell’aumento domandato da chi avrebbe assunto Pime presa generale di questo tronco di strada, si rileva a benefizio del pubblico erario un risparmio di mezzo milione, e rimane perciò dimostrato che l’essersi eseguilii lavori di cui si traîta ed economia 0 per mezzo di private convenzioni, anzichè per mezzo di deliberamenti a pubblici incanti, non tornò a danno dello Stato, e gli fu invece profittevola in grazia delle speciali contingenze dianzi accennate,

Ciò rualgrado la Commissione non porrà fine a questa sua relazione senza emettere un voto che in un recinto si espresse, e già prima fa indirizzato al Ministero, quello cioé di veder cessare gli eccezionali modi di procedere, & cui amministrazione della strade ferrate venne, con legge speciale, autorizzata unicamente in vista del prepotente bisogno che avevasi di affrettare la costenzione di queste vie tanto vivamente e giustamente desiderate,

La instituzione di un Consiglio speciale supplenfe al Consiglio di Stato in questa parte di pubblica amministrazione, ed una meno rigorosa osservanza delle regale generali stabilite per l’appalto dei lavori e delle provviste occorrenti allo Stato, banno senza dubbie assai contribuito al celere conseguimento di questo benefizio con irrecusabile vantaggio del pubblico erario, Ma essendo ormai cessato il bisogno di esimere l’amministrazione delie strage ferrate dalla osservanza delle regole generali che la tegge del 25 di marzo 1853 impose, senza alcuna eccezione, a tutte le amministrazioni dello Stato, Ja Commissione ravvisa giusto il desiderio che i servizi delle ferrovie vadano soggetti come gli altri a tutte le generali regole di amministrazione; la qual cosa non torrà che il Consi. glio speciale delle strade ferrate continui a rendere importanti servizi all’amministrazione ed allo Stato, occunandosi di quelle parti speciali che non sono dalla legge attribrife al Consiglio di Stato, e sono commesse a speciali Consigli per simili servizi di lavori pubblici e di costruzioni militari.

E frattanto essa vi propone, o signori, la concessione del chiesto maggiore assegnamento di lire 800,000 da applicarsi nel modo indicato nell’articolo unico del progetto di legge,



Crediti suppletivi ai bilanci 1851, 1852, 1853 e retro
(1851.)

Progetto di legge presentato alla Camera il 14 febbraîo 1854 dal presidente del Consiglio ministro

delle finanze (Cavour).

Sicxori! — Nel definitivo accertamento dei conti relativi ai bilanci del 1851, essendosi riconosciute alcune cecedenze di spesa su diverse categorie dei bilanci passivi della guerra e delle finanze, mi corre debito di presentarvi ll qui unito progetto di fegge per la concessione dei erediti cecorrenti nella complessiva somma di lire 249,250 10,

Dai motivi che ho l’onore di brevemente esporvi rileverete di leggicri ceme fali crediti hanno piuttosto per oggetto la regolarizzazione di spese di ordine od cbbligatorie, anzichè spese reali dipendenti dalla volontà delle amministrazioni cui si riferiscone; aggiungerò, ad ogni buan fine, che siffatte maggiori spese non variano punto la situazione finanziaria da me presentata al Parlamento nel principio di questa Sessione, poichè le medesime furono comprese nei risultati della situa zione anzidetta.

SPESE — Guerra.

Categoria 26. Corfo dei veterani ed invalidi, lire 70,231 19.

Deficienza prodotta dalla maggior forza avufasi di bass’ufficiali e soldati a fronte di quella contemplata in bilancio, € dall’essersi il corpo accreditato di una parte delle competenze in natura, che erano bilanciate alle categorie Pane e Caserme, sulie quali si ebbe quindi un’economia di somma corrispondeute che fu abbandonata come meno speso negli spogli relativi.

Categoria 46, Filti case, quartieri e corpi di guardia, lire 5540 20.

Questa maggior spesa è pro:lotta per lire 2572 50 dall’indennità che si dovette corrispondere alle suore del conservaterio di san Gerolamo in Genova per lPoecupazione militare di un locale di loro pertinenza; e per le rimanenti lire 1175 70 dal rimborso di mandati provvisori spediti dall’intendenza della provincia di Tempio per spese di fitto, rinarazioni e provviste al corpo di guardia di detta città, occurse dal 1842 al 1848, e non contemplate in bilancio.

Categoria 55. Invalili giubilati, lire 10,30 10.

L’eccedenza, di cui sopra, è prodotta dalla maggiore spesa occorsa per reintegrazione di pensioni ai militari del Governo francese, con decorrenza dal primo di gennaio 1850, come pure per altre pensioni accordate a bass’ufficiali e soldati negli anni 1852 è 1855 con decorrenza dall’anno 1848,

SPESE — Finanze.

Categoria ll. Aggio di esazione dei contabili demaniali e dei segretari dei tribunali, lire 67,778 06,

I prodotti dell’insinuazione e demanio avendo eccedute le previsioni del bilancio, aumeniò per ronseguenza Paggio proporzionale dovuto ai contabili selle relative riscossioni.

Categoria 7. Restituzione di crediti e rendite demaniali, lire 43,737 50,

Non occorre giustificazione per questa maggiore spesa, essendo la medesima il risultato del rimborso delle somme esaltesi dai contabili oltre il dovuta.

Categoria 8. Mulle e pene pecuniarie, lire 67,281 96.

Il prodotto delle nulte nel #851 essendo stato maggiore di quanto erasi previsto nel bilancio, ne derivò per conseguenza un corrispondente aumento di spesa per la parte attribuitape alle opere pie, ai comuni, alle casse di pensioni di riposo ed altri.