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sessione del 1853-54

boilo, il di cui proverto più non arrivò per conseguenza che a lire 564 nel 1852 ed a lire B43 nel 18553, la qual somma viene, d’altronde, assorbita dalle spese di percezione, ed eziandio appoggiata a che il proprio vantaggio sarà per suggerire ai Governi esteri con cui non è pur anco intervenuta convenzione, o con cui non si venne ad alcuno speciale accordo per tale abolizione, di astenersi dall’imporre un diritto di bollo sui nostri giornali, mentre, diversamente facendo, il Governo del Re avrà il mezzo di trattare i giornali di quegli stessi Governi nella stessa maniera con cui i nostri vi saranno trattati.

È intesa la seconda modificazione a stabilire pei campioni di merci destinati per l’interno, sotto fascia, con una sola lettera di accompagnamento a parte ed unitavi in modo da poter essere facilmente riconosciuta, Ja stessa agevolezza in affrancamento ed in tassa che pei plichi di carie manos:ritte, e ciò per le stesse ragioni e nello speciale scopo di maggiore favore pel commercio.

Tale modificazione è quella di cui si potrebbe, sembra, fare a meno; poichè, quando nella legge del 18 novembre 1850 fu introdotta la disposizione dell’articolo 54, per cui fu tolta ogni agevolezza di tassa di cui in prima godevano i campioni di merci, ne si ebbero presenti Luone ragioni. Fu considerato che, se giovava una diminuzione di tassa pei detti campioni allorchè quella delle lettere era assai elevata, meno utile ed opportuna la si doveva vedere conseguentemente all’adozione di tassa modica ed uniforme, ed ai maggiori mezzi sorti, in fuori di quei della posta, pel trasporto di ciò che non è propriamente oggetto di corrispondenza.

Per legge del 15 marzo 1817, la Francia accordava un’agevolezza di tassa ai campioni di merci; ma già prima del 1850 la sopprimeva, e dichiarava poter i campioni di merei essere trasportati per la posta non altrimenti che alle stesse condizioni a cui vanno soggette le!ettere ed i pieghi (1). Quando, nella tornata della Camera elettiva, fu posto in discussione l’articolo 34 della legge sulla tariffa postale sì e come lo proponeva la Cominissione in senso diverso da quello che aveva proposto il Governo, nel senso cioè del mantenimento di una tassa di favore pei campioni di merci, la questione fu assai dibattuta, ma, in risultato, fu approvato l’articolo qual era stato proposto dal Governo; e voi pure, o signori, così lo approvaste per le diverse addotte ragioni, e più specialmente in considerazione di che, a differenza di prima, la nuova tassa di rigore sarebbe stata sì minima da non doversi avere dubbio che il commercio si voglia privare del vantaggio che offre la posta pel frasperto dei campioni, quand’anche non avessero questi a godere di riduzione di fassa, quantunque, a dir vero, nell’interno non è mai stato, nè è in grande uso l’invio di campioni di merci a mezzo della posta.

Ad ogni modo l’ufficio centrale non credette aversi egli a mostrare avverso alla desiderata nuova disposizione per ° quanto sia pur vero che non potrà essa venire estesa ia pratica ai campioni fragili, pesanti o di pericoloso trasporto per cui ne possano essere lordate 0 lacerate le corrispondenze; alla qual cosa, come già fu avvertito altrove, vorrà essere provveduto nel regolamento di esecuzione prestabilito dall’articolo 37 della legge.

Così espostevi, o signori, le modificazioni e le aggiunte state divisate od accettate dal Governo, ed ammesse e votate dalla Camera dei deputati, e portovi un sommario cenno delle ragioni oude esse emanano, ho l’onore di proporvene

(1) Vedi Annuaire des postes, 1854, pag. 188. SESSIONE DEL 1853-54 — Documenti — Vol. li, 131

pure, insieme con iui, siate per riconoscerle di leggieri giuste, opportune ed utili, sì e come sì trovano tenorizzate nel sottopostovi progetto di legge.

Non scevro d’inconvenienti parve ad alcuno dei vostri commissari l’uso della promulgazione di una legge portante abrogazione e sostituzione di uva parte delle disposizioni dì un’altra legge anzichè della promulgazione della iutiera legge riformata; ma non fu ciò non pertanto creduto si avesse a fare in proposito veruna speciale mozione, perchè lo stesso uso, già stato d’altronde seguito in allre parecchie consimili occorrenze, non sarà di certo, e tanto meno nel caso di cui si tratta, per produrre ie temute conseguenze; inquantuchè, 0 separate o riunite, le disposizioni di questa legge non potranno a meno di essere sempre giustamente ed uniforme mente osservate per parte degl’impiegati delle poste siccome quelli i quali, anzichè ricorrere al testo, dovranno aver quello, direi così, imparato letteralmente a memoria prima di averne a fare l’applicazione pel regolare disimpegno delle quotidiane abituali loro operazioni; nè, voglio dire, potrà accadere nascano confusioni od errori, o male interpretazioni, perciocché la legge del 48 novembre 1850 si trovi in parte modificata con altra legge del 1854.



Maggiore spesa sul bilancio 1894 delle strade ferrate
pel tronco da Quario a Solero.

Progetto di legge presentato alla Camera il 14 febbraio 1854 dal presidente del Consiglio e ministro delle finanze (Cavour).

Signori! — Nella scorsa Sessione del Parlamento ebbi l’onore di presentare alla Camera dei deputati un progetto di legge per concessione di crediti supplementari ai bilanci del 1851, fra i quali era compresa la maggiore spesa di lire 800,000 occorrente alla categoria, Tronco da Quarto a Solero, aggiunta sotto il n° 52 dei residui 1850 e retro del bilancio delle strade ferrate pel 1851.

La Camera alla quale voi succedeste ha, d’accordo col Ministero, determinato di sospendere la discussione del suaccennato credito onde procedere preventivamente ad un’inchiesta sul modo col quale le opere del tronco da Quarto a Solero erano state condotte.

La Commissione nominata a questo scopo, non avendo potuto adempiere al ricevuto incarico prima della chiusura dell’altima Sessione, la spesa sovraccennata rimane tuttora da regolarizzarsi.

Preme di far cessare una tale anomalia; epperò ho pensato di fare di questo credito oggetto di speciale domanda, onde possiate, ove lo giudichiate opportuno, incaricare una apposita Commissione di compiere l’inchiesta lasciata incompiuta dai vostri predeecessori, e di portare quindi, con piena cognizione di causa, un formale giudizio su di una pratica di gravissimo momento,

PROGETTO DI LEGGE.

Articolo unico. È autorizzata la maggiore spesa di lire cinquecentomila alla categoria, Tronco da Quarto a Solero, aggiunta solito il n° 2 dei residui 1840 e retro del bilancio delle strade ferrate pel 1851.