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visò conveniente di esporvi in modo sommario, quale era possibile il farlo, e sufficiente, in un rendiconto morale anzi- chè aritmetico, l’elenco dei principali prodoiti delle spese, ‘coerentemente ai contratti realmente stipulati, e in mancanza di questi ai mandati di pagamento realmente spediti, Avver- tendo che il rassegnarveli tutti sarebbe stato il produrre un’ opera per mole intollerabile e impropria.

Credemmo però, in difetto di ciò, giovare assaissimo l’E- lenco dei prezzi convenuti per gli articoli o merci piú im- portanti di cui infra, í

In quanto alla distinzione che noi non potemmo registrare {per amore di brevitá) fra le somme assegnate e spese nel. l’anno, e quelle simili, ma da pagarsi, bensí accertate, cre- demmo poterci riferire alla citata relazione ministeriale.

$ 8. — Lavori per fabbriche e fortificazioni diretti dal Genio militare.

(Sunto ricavato da’registri dell’azienda.)

La maggiore fra le spese correnti od ordinarie, indispen- sabili, fu quella per la conservazione in buono stato, o dicasi manutenzione degli edifizi esistenti, per il servizio quoti- diano di alcune opere per la parte affidata al Genio in tutto lo Stato, vale a dire quelle che hanno per iscopo Ie ripa- razioni, i piccoli ristauri o innovazioni che si riconoscono necessarie senza cambiare 1° essere della fabbrica, da ese- guirsi lungo l’ anno, atterno alle caserme, ai magazzini mili- tari, agli spedali pur militari, a stabilimenti per scuole, per arsenali, officine, a cisterne, pozzi, trombe idrauliche, la- trine, ai corpi di guardia, per lo sgombro di neve nelle for- tezze, per le strale delle medesime. Queste sogliono per il piú darsi ad appalto per due o tre anni, 0 eccezionalmente a trattativa privata, dietro elenco redatto dai direttori del Ge- nio coi capitolati tecnici di questo, e quelli economici del- l’amministrazione. Alcuni di questi contratti furono com- plessivi di tutti i lavori agli edifizi (nominati sempre) di una medesima piazza, altri speciali.

Si comprendono pure fra le spese ordinarie le paghe di servienti negli uffici delle direzioni militari, ed in quelli dei commissari alle fortificazioni, non che le alle paghe degl’ in- validi ai medesimi uffici applivati; altresí l’ assegno ai corpi di cavalleria per la manutenzione delle stalle in cadun pre- sidio, a ragione di lire 1 90 per cavalio all’anno.

I contratti per le suaccennate spese ordinarie si fecero per:

Acqui. — (Alle terme per i militari ammalati); Albertville, Alessandria (per la cittá lire 5438 col ribasso del 22 per 100, per la cittadella lire 6120); Alghero (due imprese per lire 1896); Annecy (lire 2012) Asti.

Bonorva in Sardegna (lire 960).

Cagliari. -— (N° 4 imprese, caserme, ospedale de’bagni di Bordilio, lire 2010).

Campo d’istruzione delle vaude di San Maurizio. — (Manu- tenzione e custodia delle tettoie, baracche, canali, fossati, siepi, ecc.) Casale, Ciamberí (lire 4700); Cuneo, Fenestrelle (lire 1949, piú lire 8075 al forte ed alle fabbriche militari); Fossano (lire 900).

Genova. — Riparazioni e minute opere ai fabbricati mili- tari presso la cinta di mare, cioè porte e caserme della Lan- terna (porta vecchia); alloggi, magazzini, ospedale della Chiapella, corpi di guardia (lire 9240); e fabbricati della pol- veriera del Lagaccio.

Piú, a 16 forti, alla cinta di terra, alle altre porte ed alle strade militari (lire 9855).

Iyrea (lire 1096); Lans-le-Bourg, Moncenisio (lire 500); Mondoví (tire 1485); Montmélian, Montalbano, Nizza con Villafranca (lire 2461); Novara (lire 5774, piú lire 3498 in tre altri contratti.

Oneglia, Oristano (lire 1802); Ozieri.

Pont-Beauvoisin, Racconigi (collegio militare), Rivara (villa per l’accademia militare) (lire 1850).

Saint-Jean-de-Maurienne, Saint-Julien, Sassari (lire 298) ; Savona.

Thonon, Torino (Vedi infra).

Venaria Reale (lire 7500); Vercelli, Vigevano (tire 8842); Villafranca con Nizza, Vinadio.

Lavori nuovi o particolari del Genio militare.

Questi pure furono accordati alcuni all’asta pubblica, altri a trattativa privata, altri a estimo di lavoro eseguito, pure per privato consenso :

Alessandria. — Ricostruzione di volte nel quartiere detto di Santa Teresa (donne), ultimazione del quartiere di Porta Savona, riparazioni straordinarie al quartiere di Santa Mad- dalena, lavori alle scuderie della Gambarina, riduzione di una casamatta ad uso di scuola per ginnastica, provvista di seaffali per i due Consigli d’amministrazione de’ reggimenti 414 e 12, riduzione dell’ex-chiesa dell’Annunziata a deposito del reggimento zappatori del Genio (lire 1067).

Acqui. — Ingrandimento della vasca peri bagni dei mili- tari infermi.

Aosta. — Per appropriar un convento ad uso d’alloggio di uffiziali lombardi. i

Bard. — Formazione di un tiro al bersaglio e riparazioni al forte (lire 2693).

Cagliari. — Lavori all’arsenale (tre appalti per lire 1272), altri all’arsenale ed alla polveriera (lire 1170), lavori al quartiere di artiglieria ed alle batterie di San Giacomo e San Saturnino (lire 2022), ricostruzione di una cisterna e di un magazzino d’artiglieria (lire 6197), provviste di mobili per l’ufficio nuovo dell’azienda per le fortificazioni,

Casale, — Locale per la scuola di nuoto per il presidio, e paga a due barcaiuoli per insegnare e per custodire il ma- feriale.

Chieri, — Opere ai magazzini dell’azienda per vestiario e casermaggio, detti di Sant’Antonio e di San Domenico (lire 17,300).

Cuneo, — Locazione di terreno per esercizi militari, altra per il tiro al bersaglio ; per lavori allo spedale militare (lire 4871); per lavori ai magazzini e uffici della fanteria di pre- sidio (lire 2543); lavori di ristauro, ecc., all’alloggio del co- mandante della divisione (lire 1185).

Genova. — Riduzione a stanza deila batteria campale B?, di locali della fabbrica di polveri al Lagaccio ; ospedale di- visionario, adattare con cinta e piantagioni un terreno atti- guo, di proprietá demaniale, per giardino per i convale- scenti; lavori alla polveriera del Lagaccio e ad alcune ca- serme (lire 8725); lavori al palazzo ducale per ampliarne le stalle di cavalleria; lavori all’arsenale di terra ; adattare di- versi locali dei quartieri per le mense degli uffiziali (in San Leonardo con lire 1250, allo Spirito Santo lire 1000, all’An- nona ed in Carignano lire 950); tettoie per il tiro al bersa- glio ; al forte di Santa Tecla, lavori a un muro di cinta ed alla cisterna; riparazioni al lazzaretto della Foce; terrazzo e muro presso la batteria del Faro; ristauro di danni in Cari- gnano, della proprietá Balbi Piovera; riparazioni dei guasti fatti da bufera ai tetti o coperti, alle finestre, ecc., di fab- briche militari, cittá e forti (lire 16,843).