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Nè poche furono quelle minute spese che erano autoriz- zati a fare, per cosí dire, in via privata alcuni commissari incaricati di qualche parte del materiale,

Caddero pure sopra gli assegnamenti di queste categorie Je spese di rimborso, le somminisiranze maggiori per caserme a impresari ; altre per la loro manutenzione; rimborso di provviste di simili effetti a comunitá dello Stato; per tras- porto di legna da ardere ai forti; per fattura di lenzuola e pagliaricci, ecc. A questa categuria pure venne riferta una somma di lire 3276 per altrettante fatte pagare dalla teso- reria in Ancona per spese ivi incontrate da nostre truppe nel 1848.

Alla categoria 96 vennero imputate altresi le straordinarie provviste e le conseguenti ingenti spese di questo genere che il Governo dovette sopportare durante le lunghe trattative che precedettero la pace, spese necessarie sia per accanto» namento sia per casermaggio delle truppe del nostro eser- cito rimaste sul piede di guerra. E cosí quelle per analogo motivo, per alloggio del corpo reilitare d’occupazione au- striaco dopo la giornata di Novara.

Magazzino merci, ossia del fornimento del personale militare.

Categoria 59, Spesa autorizzata ordinaria e accertata în

bilancio . . ma È AR 7 . L. 464,548 03 Categoria 97. Spesa straordinaria autorizzata eaecertata in bilancio . . ....... >» 650,154 23

«+. L. £,114,702 26 Le spese rimaste ad pagarsi ascendono :

Totale .

Sulla categoria 59 a . . .. L. 653 37 idem. 97a....» 200,77634

L. 20t,42971

nm

Questo stabilimento, come ognun sa, opera non solo sui fondi propri assegnatigli in queste categorie, ma inoltre per conto dei corpi, e coi fondi devoluti a caduno di essi nelle ri-

spettive categorie, singolarmente in quelle che rappresen-

tano la paga della truppa, la quale racchiude quasi intiera la spesa di vestiario.

Le somme che qui sono bilanciate hanno per oggetto prin- cipale le provviste fatte all’azienda di oggetti che non sono a carico della massa individuale del militare, o riguardano certi corpi isolati e limitati nella loro specialitá, la cui massa non deve sopportare tale spesa; cosí il vestiario della bassa forza delle guardie del palazzo, de’ furferi dello stato mag- giore, quello dei reclusi, degli invalidi negli uffici di guar- d’armi.

Il magazzino provvede pure le casse da tamburo; le frombe; Je pentole o marmitte; i marcacampi; i ferri di prigione; i bendaggi e sospensori; i fornimenti da cavallo da

. tiro; le indennitá per oggetti di bufalo alle guardie civiche di

Torino, ed alle guardie a fuoco; quelle al battaglione real navi e cannonieri di mare; le bandiere sul litorale; i cap- potti di sentinella per l’inverno; e varie cose per gli ospe- dali militari.

A queste categorie vennero pure imputate le seguenti spese state realmente fatte : per paga di misuratori e giorna= lieri, per provvista di casse d’imballaggio e altre cose per lo stesso oggetto, come tela, corde, carta forte (lire 1200); per legna da fuoco (lire 700); per la conservazione, la rap- pezzatura di arredi e vestiario del magazzino ; per Ja collau- dazione delle cose provviste, ossia per mercedí ai periti (20 mila lire); per i trasporti delle robe del magazzino alle varie sedi delia truppa; per fattura e riduzione in altre di servizio di robe di vecchio modello ; per spese di Liletti, per annunzi ed inviti al pubblico relative a provviste da darsi ad appalto ; e cosí quella di cui pariammo altrove del rime borso di pagamenti fatti per spese dette eventuali, ma pe- riodicamente rinnovate dal direttore, e che gli vennero con- tabilizzate sopra semplici sue note quando consunte, spese assai considerevoli che ascendono a circa 4 mila lire al mese in quest’anno, e ad 8000 nel solo mese di marzo.

La seguente spesa pare altresí meno regolarmente iscritta in questa categoria; per un carro perl’armata. . L. 600 per un torchio litografico ; per nuovi scaffali nei ma gaszini. +...» 5,915

Notiamo pure qui iscritte spese considerevoli per trasporti eseguiti dagli impresari Beltrami e Pensa, mentre altre con- siderevoli e simili sono messe a carico della categoria 99,

Distinta delle spese futte nel 1849 dal regio magazzino merci per paghe degli operai e salario dei braccianti im- piegati nel medesimo non che per trasporti e avarie.

Torino Alessandria Genova Totale Paghe o mercedí L. 34,889 71(1) 1,330» 54350 36,762 21 Trasporti. ...» 6,149 52(2)»» 6,149 52 Avarie .. +. >» 8,90185(8) 9891 41552 6,284 28 Totale... L. 44,940 58 1,42391 95902 49,19601

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Nella parte 3° daremo in una tabella generale de’ prezzi pagati dall’azienda di guerra per opere e provviste, anche quelli delle cose introdotte nel magazzino merci.

(1) Della quale la minore cadde nel mese di febbraio in lire 2603, la maggiore in dicembre in 3082.

(2) Il meno 324 in agosto, il piú 1378 in maggio.

(3) Il meno in giugno 186, il piú in maggio 1022,