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Distribuite come segue :
Ufficiali. d dd N° 49 Militari non vilfiziali sara 12 Impiegati militari... ....» 42 Vedove ed orfane . . . . . .» 88 A non designati o non militari, fra
cui un avvocato (Sacchetti) . .» 18
A un geometra, ad una quanita ci- vica, a qualche scrivano, ecc. .» 6 N° 215 — Spedite con olire 1400 mandati, il piú mensili, altre a tri- mestre, alfre ad anno. A persone in impiego attuale, o giá in impieghi snperiori, o godenti speciale benemerenza o ritardati nel loro deside- rato avanzamento.
Aspettativa o riforma.
Categoria 39. Lai ordinaria autorizzata in bilancio ed ac-
certata. da di da L. 278,151 25 della quale rimase a pagarsi e cade nei resi- dui la somma di. . . . . 0.0.» 86,561 92
Il numero delle persone inscritte - bilancio con tali as- segnamenti è di 248, cioè;
da L. 4180 a L. 300 N° 36
» 301 a» 600» 4109
» 601 a» 1000» 59
» 1001 a >» 2000» 42
» 2001 a» 3000» 6)
» 3001 a» 6090» 9
N° 248
cosí divisi *
Impiegati militari. . N° 353
Cappellani. . . .» 3
Chirurghi di repalmenta» 10 Ufficiali superiori. . .» 86 Ufficiali non superiori.» 446
N° 258
Piazze, presidii e comandi di provincia.
Categoria 40. Spesa ordinaria autorizzata ed accertata. E L. 706,556» della quale rimase a pagarsi lea somma di. .» 3,077 57
In questa categoria sono contemplate le paghe ossia sti- pendi e Je pensioni per decorazioni, esclaso il pane ed i fo- raggi e le spese d’ufficio dei militari applicati ai 63 capo- luoghi o sedi di comandi militari dello Stato, di cui avvene uno nelle cittá che sono capo della provincia,
Sonovi perciò n° 63 comandanti del grado di maggior ge- nerale colla paga di colonnello, al piú 6000 lire, a quello al- meno di maggiore con 2700 lire nelle cittá capi di provineia, o di quello di colonnello (in Lesseillon) con 6600 lire, sino a quello di luogotenente con 960 lire (Montalbano) in forti o distretti.
Il costo degli stipendi complessivi di tutti gl’impiegsti di caduno dei comandi varia dal maximum di lire 5974, come in Torino diviso in cittá e cittadella, con 24 individui impie- gati: al minimum lire 5000, come lo è pel comandante di Vinadio, Chieri e Saint-Julien con 2 soli impiegati.
Nel principato di Monaco il comando costa lire 23,160 di
cui 15,000 ai principe, 6400 al comandante e 8760 lire per n° 4 altri impiegati.
Il numero totale del personale assia degVimpiegali di tutle le 63 sedi di comando, cioè dei comandanti, dei maggiori, degli aiutanti maggiori e degli aiutanti di piazza, guardarmi, non che dei cappellani e chirurghi in quei pochi presidii ove ne sono stabiliti è di 422 nel bilancio di cui ora par- liamo.
Su questa categoria caddero i pagamenti soliti per il per- sonale; in piú i seguenti : gratificazioni a religiosi per messe per i presidii di alcuni forti; sovvenzioni o sussidi ad aiu- tanti di piazza e guard’armi al minimuni 60, al piú 100 lire all’anno; indennitá d’alloggio ad aiutanti, ece., che prima le percepivano dalla provincia, ed a guard’armi ; gratificazioni per servizi straordinari per l’annata ad uffiziali di piazza; trasferte di alcuno di essi da Torino a Saluzzo in accompa- gnamentio d’inseritti, ecc.; paga di un dottore in Acqui; in- dennitá a 20 promossi aiutanti di piazza; assistenza a reda- zione d’inventario; gratificazione al parroco delia cittadella di Torino (300); per mobili nuovi o riparati al comando di Torino e alcun altro; gratificazione al comandante di To- rino, maggior generale (500). :
È pure qui contemplata la razione pane accordata ad 11 guardamagazzinieri iaia cara in Genova.
Infine si comprendano 5 razioni di foraggio peri due co- mandanti a Monaco e Vercelli.
Azienda generale di guerrá.
Categoria 41. Spesa ordinaria autorizzata in bilancio ed accertata per il personale dell’azienda . L. 754,843 54 della quale rimasero fra i residui a pagarsi» 244,927 85
Le previsioni ebbero in mira le competenze di 248 impie- gati, fra i quali am intendente generale collo stipendio di lire 9 mila ; 42 commissari a 3000, 3300 e 4000 lire annue; 78 sotto-commissari da 1400, 1600, 2000 oltre parecchi altri fuori pianta o locali con paghe diverse, di guardamagazzi- nieri, di applicati, di scrivani ordinari, scrivani provvisori e commessi.
Si osserva che ia spesa dell’articolo 3 fu eccedente. per la
| grande quantitá dí emigrati lombardi, pagati quali scrivani
dell’azienda a ragione di 50, di 60, di 66 lire al mese, al- cuni con 30, alcuni con 120.
Nell’articolo 4, Spese d’ufficio, lire 51,619 appaiono dal registro dei mandati essere state pagate per la sola stampa 0 provvista di carte contabili, provviste da impresari tipografi; la maggior parte di questi stampati in bianco vennero di- stribuiti ai corpi e loro imputati a debito, È però degna di essere notata la spesa speciale agli uffici centrali per alma- nacchi o calendari in lire 704 80, e per palmaverdí lire 60t 70 (mandato n° 5133), piú per autografie lire 614; uno solo mandato per gli oggetti di cancelleria del primo trime- stre monta a lire 2147.
Uditorato di guerra e giustizia militare.
Categoria 42. 0) ordinaria autorizzata în bilancio ed ac- certata . dt L. 85,906» di cui rimase da tondi la somma di .» 19,465 25
La previsione riflette: articolo 4, stipendi in lire 60,830 74, pagate a 38 impiegati, cioè ad un uditore generale, a 2 vice- uditori generali, ad un applicato, a 7 uditori divisionari, ad. un vice-uditore, a 2 avvocati fiscali, ecc., piú a 75 invalidi inservienti (per tutto lo Stato), ad uno scrivano provvisorio
(a 600).
