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LAMENT
ARI
Relazione della Commissione del Senato, 11 luglio 1854, Cotta, relatore.
. Sicxori! — Le riforme introdotte nell’ amministrazione generale colla legge 23 marzo 1853 hanno motivaio delle variazioni nella tenuta della contabilitá delle regie finanze, le quali per la prima volta furono applicate al bilancio altivo del corrente anno.
?î Quindi ne risultò un nuovo ordine di categorie men nu- meroso di quello dei precedenti bilanci, che rende meno facile un preciso confronto del bilancio su cui mi è dato Ponore di aver a riferire con quello del precedente eserci- zio 1853.
Per ridurre però a sommi capi la differenza assai rile- vante che risulta per le entrate ordinarie tra il bilancio definitivo del 1853in......... L. 106,436,351 3I e quelle proposte dal Ministero pel 1854 in L. 117,923,140 30 oltre l’appendice di » 326,810» e cosí insieme di
L. 118,249,950 30, giova ritenere essersi dal Ministero falte osservare le seguenti aggiunte:
1° Dell’ entrata d’erdine per prodotto del lavoro nelle
COTCENÌ Lilia ii L. 672,000» 2° Del prodotto delle tasse nuove e ri-
formate ..... paga 7,280,000 » 3° Dell’aumento sui prodotti delle tasse
indirette ......... padri» 5,340,000»
L. i3,292,000» con deduzione per minor prodotto delle
dogane per esenzione!o riduzione di dazi» 2,200,000»
Restano . . . L. 1£,092,000»
A queste devono unirsi le seguenti par- tite, che non figurano nel bilancio pre- cedente:
1° Ritenuta e sopratassa sugli stipendi
PRE EE «+0...» L. 900,000 2° Prodotto vendita og-
getti fuori & uso dei diversi
Ministeri ......... >» 300,000
L. 1,200,000 Meno le due partite del bi- lancio 1853 riguardanti il da- zio di Torino, di cui non è piú DASO sula» kh3,500
754,500»
Totale delle aggiunte | . . L. 11,846,500»
Somma pressochè egnale a quella di lire 11,813,598 99 precisa differenza in piú del bilancio stato proposto pel 185% sul precedente 1853 per le entrate ordinarie.
Aceennata cosí la provenienza delie maggiori entrate or- dinarie proposte per il 1854, che, poggiando sulla legge, non danno ]uogo ad osservazioni, occorre passare in rasse- gna le variazioni apportate al primordiale bilancio dalla Ca- mera elettiva, sia in riduzione, sia in aumento delle somme
proposte dal Ministero,
Esse consistono in riduzione di
L. 2,000.000» sulle dogane,
» 1,1540,685» sulle gahelle,
» 113,222 65 sulla prediale,
» 400,000 » sui diritti d’insinuazione,
» 608,750» sul prodotto delle strade ferrate,
L. 3,962,655 65 oltre gli aumenti dell’appendice in
» 326,810»
L. ’,289,565 65 totale delie riduzioni contro l’au-
mento di
L. 40,000 sui diritti marittimi,
438,355 sui tabacchi,
39,000 sulle polveri e piombi,
10,000 suli’ appalto gabelle sali e
tabacchi,
» 290,000 sui diritti di vendita di bevande non soggette a di- ritti di vendita al minuto e permissioni,
» 200,000 sulla carta bollata,
» 59,000 diritti sui passaporti, porti d’arme e permessi di caccia,
» 100,000 sulle poste, i
» 148,560 concorsi di corpi morali nelle spese di stipendi.
. 1,312,9158»
L. 2,976,550 65 riduzioni definitive che residuano a » 145,273,599 65 il bilancio delle entrate ordinarie dalle
L. 118,249,950 30 come sovra proposte.
L’abolizione dei diritti sui cereali;
La riduzione d’un quinto sulîe gabelle di tutte le provin- cie, meno Torino e Genova;
La giusta separazione dei fabbricati rurali dalla prediale.
Il ritardo alla votazione della legge sulle successioni ed al compimento di diverse strade ferrate, giustificano le ridu- zioni sovraccennate, mentre gli aumenti poggiano sur una piú giusta apprezziazione del prodotto di quelle categorie desunte dai risultati ottenuti nel 1853 e primo quadrimestre 1854.
Passando quindi alle entrate straordinarie, queste si rida- cono a tre categorie di
L. 2,698,436 29 per vendita statili demaniali,
» 125,525»» artiglieria di bronzo,
» 4,136,000 >»» azioni di strade ferrate, L. 6,898,761 29 insieme.
Le due prime furono adottate conformi alla proposizione del Ministero dalla Camera elettiva ; |’ ultima proposta in L. 4,384,160 =» lo fu in sole » 4,336,000» con riduzione di
L. 248,160» giustamente motivata dal ribasso di corso di dette azioni dopo la prima presentazione del bilancio.
Per tali considerazioni la Commissione unanime vi pro- pone, per organo mio, l’adozione del bilancio attivo nelle somme di L. 115,275,399 G3 perle entrate ordinarie » 6,889,761 26» straordinarie
| L 122,163,160 94 insieme, di conformitá allo stafo qui
unito, che venne presentato all’esame del Senato.
