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Se non muoviamo osservazioni contro la base di questi | giungere alla categoria 37 anzidetta, opinata in L. 502,625

ceomputi, per coi non si hanno dati sufficienti per istituirne altri piú sicuri, crediamo però che convenga ridurre di un ottavo e mezzo la somma presunta per gli otto mesi, stante che non si può al piú fare assegno che sovra 7 per il tronco da Alessandria a Mortara, e per soli 6 mesi da Mortara a No- vara, epperò la riduciamo in somma tonda a lire 640,000.

Per la linea da Vigevano a Mortara si calcolò pure che an- dasse in esercizio, a partire dal 1° maggio corrente, é se ne stanziò su tale base il prodotto lordo in lire 130,000, che per le ragioni dianzi accennate riduciamo di un ottavo, e por- tiamo perciò in somma rotonda a sole lire 117,000.

Le stesse considerazioni occorrono per la linea da Torino a Susa, per cui l’opinato provento vuole essere ridotto a lire 455,000.

Quanto alla linea da Torino a Pinerolo, ammettiamo, senza avere sicure basi per contraddirii, i computi del Ministero per un prodotto di lire 340,350.

In riassunto, la presente categoria debbe, secondo le os- servazioni che precedono, essere ridotta a lire 6,943,250.

Se poi, ristretto a questa cifra, tale prodotto sia per rea- lizzarsi, ella è cosa che non presumiamo di affermare, pa- pendoci che largo sia stato il computo, rispetto massime alle linee di Susa e Pinerolo.

Categorie 43, 44, 45, 46, 47 e 48.

Non presentano queste categorie variazioni importanti dalle stanziate nel 1853, nè occasione a speciali riflessi,

Categoria 49. Ritenuta e sopralassa sugli stipendi e tassa sulle pensioni, lire 900,000.

L’aumento di lire 200,000 proposto a questo luogo è giu- stificato.

Categoria 50. Diritti sopra i contratti e proventi di cancelleria, lire 8600.

Si motiva la diminuzione di lire 12,000, che osservasi in questa categoria, a che molti diritti vennero aboliti massime sui contratti che si stipulano dall’amministrazione militare in quanto che si riconobbe essere piú pregiudicievoli cie utili all’interesse dell’ erario. A ciò crediamo di contrapporre in primo luogo che, se questi diritti erano portati da leggi non poteva essere in arbitrio del Governo l’abolirli e privare cosí Verario di un provento che gli spettava; che se poi crede- vansi, come pure li riputiamo, piú pregiudizievoli che utili al- VPinteresse dell’erario, in tale caso pon selo occorreva di abo- tire quetli che da esso direttamente si percepivano, ma quelli eziandio che per tale titolo si percepiscono dai funzionari che ricevono i contratti. i

Categorie BI, 32, 55, Sl e BI. Non occorrono osservazioni. Categorie 56, 57, 58, BI, co e él. Tutte queste categorie constano di rimborsi o proventi d’ordine, e non somministrano argomento ad osservazioni.

A seconda però della proposta del ministro di finanze, con- tenuta nell’appendice numero 2 al bilancio, occorre di ag-

Sessione DEL 1853-54 — Documenti — Vol. I, 36

un articolo 2 bis nella somma di» 124,560 pel ricupero dalle provincie di terraferma dello stipendio degli ispettori e dei capi-guardia forestali.

Altro articolo sotto il nuasero 11 bisin . . .» 1,000 per l’annualitá pagabile dalla societá 1° Aevenire, per lo stipendio del commissario governativo, ed infine altro articolo sotto ii numero 12 bisin. ...» 20,000

per l’annualitá pagabile dalla societá della ferrovia Vittorio Emanuele, per le spese del commissario governativo.

Cosicchè la relativa categoria resta recata a . L. 618,185

Proventi straordinari.

Tre sole, come l’accennammo in principio di questa rela- zione, sono le categorie di proventi straordinari,

Categoria 62. Prodotto di vendite straordinarie di stabili demaniali, lire 2,628,436 29.

È questa la somma che resta a realizzarsi per tale titolo in questanno, a norma della legge 19 maggio 18535 che auto- rizzò l’alieaszione di quelli stabili, prededotta la somma di lire 2 milioni che fignra giá fra le attivitá dello scorso anno.

Categoria 63. Prodotto vendita d’arliglierie in bronzo, lire 123,355.

Di questa vendita è fatto cenno nella categoria del bilancio passivo del Ministero di guerra, ove si proponeva l’acquisto di cannoni per una somma ‘ad un di presso corrispondente a quella dianzi designata.

Categoria 64. Prodotto vendita di azioni di strade ferrate, lire 4,584,160.

Se all’epoca in cui il presente bilancio fu compilato, si po- feva nutrire lusinga che le azioni industriali, sebbene emesse in tanta copia, potessero sostenersi al corso a cui le avevano spinte operazioni piuttosto di aggiotaggio che non di reali contrattazioni, ora che le condizioni economiche del paese e quelle politiche d’Europa hanno subíto una cosí grave alte- razione, e che, sebbene possano migliorarsi di alcunchè per effetto di ubertosi raccolti, non lasciano tuttavia concepire lusinga che nel corso dell’anno siano per ricondursi ad uno stato normale, noi crediamo che sarebbe fondato sul falso on computo che prendesse per base un valore oltre il pari.

Riputiamo impertanto inammessibile il calcolo che le 6270 azioni della ferrovia di Susa, e le 2002 di quella di Novara di proprietá dello Stato, del valore nominale di lire 500 ca- duna, possano alienarsi nel corso di quest’anno al tasso di lire 530 e fruttare cosí l’opinata somma di. . L. 4,584,160

Crediamo approssimarci maggiormente al vero non calcolandole che al ioro valere nominale e cosí a.» k,136,000

se» E

Con una diminuzione di . . 218,160

Che se questo tasso non potesse per avventura essere rag- giunto od almeno approssimato, crediamo che migliore .con- siglio sarebbe lo aspettare migliori tempi anzichè andare ia-