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Bilancio attivo del 1854.
Relazione della Commissione della Camera 18 maggio 1854, Di Revel, relatore.
Sicworii — Dopo le discussioni che ebbero non ha guari luogo nel seno del Parlamento in occasione della proposta di legge per un nuovo prestito di 35 milioni di lire, e dopochè nella relazione del bilancio del prossimo venturo anno 1855, pre- sentata PP 8 marzo prossimo passato, furono dal ministro di finanze non solo svolte le piú probabili previsioni delle atti- vitá di quell’anno, ma accennate eziandio le modificazioni che quelle del corrente anno subire dovevano in dipendenza di fatti avvenuti posteriormente all’epoca in cui il medesimo venne compilato, meno interessanie riesce l’esame del pre- sente bilancio e piú agevole il mandato di riferire intorno al
medesimo. Il perchè, senza entrare in discussioni teoriche circa i mi-
gliori sistemi di imposte od in ricerche intorno all’influenza che le attuali, come sono regalate, esercitare possano sulla ricchezza pubblica, discussione questa che sarebbe per avven- tura inopportuna, inquantochè i proventi diche consta questo bilancio, sono per la quasi totalitá la conseguenza di leggi recentemente votate dal Parlamento, che non subirono ancora la prova dell’esperienza, e riguardo ai rimanenti stanno per essere portati alla pubblica discussione i progetti di legge intesí a riformarnela base, crediamo migliore consiglio quello di restringere il nostro esame, in quanto alla parte materiale, alla forma del bilancio medesimo, ed in quanto concerne la parte morale, alla esattezza dei confronti instituiti ed ai
grado di probabilitá di realizzazione che presentano le cifre dei proventi partitamente in esso stanziate, tenuto conto di quanto si è verificato nel primo trimestre o quadrimestre del corrente anno.
Formato a seconda delle norme additate nella legge sulla contabilitá centrale dello Stato ed in conformitá dei decreti ed istruzioni emanate per l’esecuzione della medesima, il bi- lancio attivo del corrente anno 1854 trovasi compilato con sufficiente ordine e chiarezza. Desso è scomparfito in 64 ca- tegorie che abbracciano tutti i rami di prodotti qualsiansi afferenti all’erario giusta la distinta loro natura. Le prime 61 categorie contemplano i prodotti ordinari, le altre 3 quelli straordinari. Le une e le altre sono suddivise in un numero discreto di articoli rappresentanti le parti che costituiscono il tutto della categoria. Le varie categorie poi de’ proventi sono opportunamente raggruppate sotto generiche denomi- nazioni di imposte, redditi diversi, o rimborsi, o proventi d’ordine, giusta la diversa natura dei proventi medesimi.
I paralleli tra lé somme opinate per quest’anno e quelle ammesse nella legge del bilancio dell, scorso 18553 sono re- golarmente descritti, ma ciò che si ha da lamentare si è il laconismo e l’ariditá dei motivi deglistanziamenti o delle dif- ferenze ed il quasi assoluto difetto di dati statistici.
In complesso però non abbiamo osservazioni di conto intorno alla forma, e solo ci riserviamo qualche proposta concernente la piú giusta classificazione di certi prodotti fra
quelli d’ordine.
Le attivitá del corrente anno 1854, quali trovansi deseritte nel bilancio a stampa distribuitoci, sono opinate nelle se- guenti somme:
dice a stampa numero 2 per...
mano 4
ammessi nella legge del bilancio 1858 in
di
Queste cifre sona il risultato finale del bilaneio, compen- sate le parziali minori attivitá colle maggiori entrate rispet- tivamente previste a caduna categoria.
Lusinghiero è certamente l’aumento di oltre 16 milioni ottenuto in un solo anno sovra entrate che nell’anno imme- diatamente anferiore noa salirono che a poco piú di 109 mi= lioni; e se questo aumento fesse nella maggiore parte frutto del miglicrameato delle rendite per effelto dello svolgimento della pubblica ricchezza, avremmo ben d’onde essere paghi di un cosí siupendo risultato.
Le case nerò non istanno inferamente cosí.
Se noi passiamo a rassegna le categorie che piú speciai- mente segnano l’incremento nei commerci, nelle transazioni e nei consumi, nei osserviamo che alcune rimangono stazio- narie, altre segnano aumento, alire diminuzione.
L.
il Ma colla relazione presentata nella tornata delli 25 scorso i marzo essendosi proposte le aggiunte di cui nell’appen-
ne avviene che le proposte complessive del Governo som-
»
$i Poste queste cifre in confronto coi corrispondenti proventi
%
ne risulterebbe un aumento a favore del bilancio 1834
Proventi Proventi Totale
ordinari straordinari
| 125,061,061 59 |
i
117,929,140 30 7,137,921 29
326,810» PT, j
7,137,921 29 | 125,387,871 59!
Ù I
109,223,934 84 |
118,249,950 30
106,606,187 64 2,617,747 20
11,643,762 66 4,520,174 09 | 16,163,936 75
i Sono stazionari i dritti di insinuazione, di emolumento ed alcuni altri di minore momento. Aumentaro le seguenti categorie :
B. Tabacchi per... L. 41,645 12, Drifti sulle bevande e permissioni . ...» 80,000 19. Dritti d’ipoteche . ...........» 37,000 92. Carta bollalo... Lau uuepeia» 290,000 2U. Dritli per passaporti e porte d’armi . ..» 180,900 29. Telegrafi elettrici |. .........,» 60,600
- 0: BUSSO è suse ei» 200,600
HI. Consolati <casggonsaa ee ad aa» 10,000 42. Strade ferrate...» 4,201,250 NM: MAEChio + 0 Luni» 7,000
Totale... . L. 5,486,895
