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gralmente la nuova tariffa a tenore di quanto stabilisce il regio decreto 23 ottobre 1853.
Ma è d’uopo che questa nuova tariffa riceva in prima la sanzione legislativa.
Ora la vostra Commissione vi suggerisce modificarla nel modo proposto alla tabella annessa.
Ammettendo questa modificazione si otterrebbe una a maga giore economia di lire 22,500; cosí che la spesa necessaria per i nuovi stipendi del personale stabile addetto all’ammi- nistrazione centrale sarebbe non piú di lire 392,800 come propone il Ministero, ma di lire 370,300 a cui devesi ancora aggiungere quella degli uscieri servienti,
Questa particolare spesa era nel 1852 di lire 15,600, nel 1855 di lire 33,223 ; si propongono per il 185% lire 50,000.
La totalitá di questa spesa non è guari giustificata. La con-
centrazione degli uffici procurata dal nuovo ordinamento do- -
veva essere bensí causa di una diminuzione maggiore, tanto piú che la maggiore spesa per le competenze militari saliva nel 4853 a lire 16,425, mentre è residuata nel 1854 a lire 2900.
Il numero di 31 uscieri proposti nella nuova piarta pare
Fondata sopra questi motivi la vostra Commissione vi pro- pone di votare la categoria 30 del personale addetto all’am- ministrazione centrale in lire 397,300 la quale offre una eco- nomia sopra quella proposta dal Ministero di lire 23,500, ed a fronte di quella votata nel bilancio 1853 di lire 79,313.
Questa economia compenserá abbondevolmente le maggiori spese fatte in dipendenza del nuovo ordinamento che sono per pensioni lire 18,176 90, per spese di primo stabilimento lire 25,000.
Però, come fu giá avvertito, nello stato attuale non si deve solo provvedere agl’impiegati della nuova pianta, ma pure a quelli conservati in attivitá fuori pianta. Anche conservando gli attuali stipendi Ja spesa complessiva di questo personale è dal Ministero valutata in lire 378,200, e perciò di lire 4900 in piú di quella da corrispondersi agl’impiegati in pianta, se- condo i nuovi stipendi.
Si dovrá quindi ‘stanziare per quest’anno alla prima cate- goria Personale la somma complessiva di lire 402,200, cioè per i funzionari del Ministero, a tenore della pianta e dei nuovi stipendi lire 370,300, maggiore spesa richiesta per gli impiegati in pianta e fuori pianta secondo gli attuali stipendi
eccedere il reale bisogno del servizio ; esso corrisponde ad un | lira... L. 4,900 usciere per ogni cinque impiegati e due terzi. Paghe agli uscieri e servienti . . . . ...» 24,100 Pare che potrebbe bastare un minor uumero ed una mi- Competenze militari. |. . ........» 2,900 nore spesa; si potrebbe perciò limitarla a lire 24,100; però, avuto riguardo all’anno giá molto innoltrato, vi proponiamo L. 402,200 lire 27,000. Bilancio 1852. Spese d’amministrazione generale. Ministero (Personale) . ........., L. 121,210 Uscieri .....L. 6,010 Spesed’ufficio.... L. 18,000 Ispezione generale del Tesoro (Personale) .» 81,300 Id. .....» 2,420 Id. +. + > 15,000 Azienda finanze (Personale) ........» 125,900 Id. .....» 3,000 Id. +... > 14,000 Azienda gabelle (Personale) ......... >» 114,800 Id. .....» 2,900 Id. «00. >» 15,000 L. 448,210 L. 14,830 L. 62,000
Bilancio 1853.
Ministero (Personale) ....... n . L. 128,790 Uscieri . .... L. 11,210 Spese d’uffizio. . . . L. 18,000 Ispezione generale del Tesoro (Personale).» 78,700 Id. .....» 5,605 Id. + 0a. >» 13,967 Ammenda finanze (Personale) . . ......» 125,900 Id. ..... > 8,850 Id. «0. > 14,000 Azienda gabelle (Personale) . . ...... >» 110,800 Id. ..... > 6,760 Id. - .... > 15,000 L, 444,190 L, 92,425 L. 60,967 Bilancio 1854.
PROPOSTA DEL MINISTERO. BRSCORTA. DELLA COMMISSIONE. Meno Ministero (Personale)... ........ + . L. 892,800 . L. 375,200 L. 17,600 Id. (Uscieri) .........., ‘+.» 80,000» 27,000 >» 3,000 Id. (Spese d’uffizio) REPUTA! «+. > 60,000 _> 50,000» 10,000 L. 482,300” L. 452,200 —L. 20,600
Aumento alle categorie 13 e 16 del bilancio delle finanze.
La legge 14 aprile 1854 autorizzò il Governo all’alienazione di una rendita di lire 2,200,000. . Questa rendita veniva in massima parte acquistata per
SESSIONE DEL 1853-54 — Documenti == Vol, I. 31
pubblica sottoscrizione i api nello Stato, ed il rimanente venduta, od in corso di vendita per cura della casa bancaria Rothschild mediante una commissione di 818 per cento.
I regi decreti 14 e 17 aprile determinavano la natura della rendita e le condizioni del pagamento e della decorrenza. I risultati furono:
