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modo di applicazione del sistema d’isolamento nei carceri suddetti, e delegando poscia un ingegnere ed un architetto di studiare e preparare tutti i progetti completi e tutti i di- segui occorrenti per una compiuta riforma dei carceri.

Se non che la considerevole mole del lavoro ed il numero notevole dei progetti a compilarsi non permise ancora fin qui agli architetti delegati di compiere e presentare la grande opera loro affidata. Epperciò sí il Ministero che la vostra Commissione, non potendosi fare un adeguato criterio della spesa totale che tali riforme potranno richiedere, non sti- mano ora opportuno di proporre per esse alcuno stanzia-

mento di fondi in bilancio, Soltanto la Commissione sarebbe -

d’avviso che voi invitaste il Ministero a sollecitare la presen- tazione dei progetti succennati, ond’essere in grado di stan- ziare per gli esercizi venturi quelle somme che la condizione delle nostre finanze potranno permettere, ed intraprendere cosí gradatamente la riforma dei carceri che piú ne dimo- streranno il bisogno.

Premesse queste nozioni sul corso delle progettate riforme carcerarie, che la Commissione credette opportuno di sotto- porvi onde possiate farvi una precisa idea della questione che debbe ora occuparvi, nulla crede essa di dover eccepire in merito del fondo addimandato per questa categoria, poichè riconobbe che negli anni addietro si bilancisrono sempre per essa maggiori somme. Perlocchè noi vi proponiamo di auto» rizzare lo stanziamento di lire 60,000 richieste dal Ministero.

Categorie 37 e 38. Servizio segreto, compensi e gratificazioni ai carabinieri reali di terraferma e Sardegna,

Egli è giá piú di un quinquennio che si ammettono da voi lire 200,000 pel servizio segreto di polizia, e se negli anni addietro voi non credeste mai opportuno di fare su questa categoria alcuna riduzione, tanto meno noi crediamo siate per farne a fronte delle vicende che corrono. Quindi, senza internarci in analisi che la natura stessa della spesa non per- mette di fare, noi vi proponiamo di ammetterla anche in que- sto bilancio quale è proposta dal Ministero e quale venne da voi consentita per lo addietro.

Niuno poi evvi in questa Camera cui non sieno noti gli atti di coraggio e la mirabile disciplina dei carabinieri reali, e non senta tuttodí l’utilitá immensa che una cosiffatta istitu- zione reca al paese. La vostra Commissione quindi, secon- dando volentieri le intenzioni del Ministero ed aderendo con soddisfazione allo scopo cui mira Ja legge 12 ottobre 1822 relativamente alle azioni generose e di coraggio del succen- nato corpo, vi propone che approviate anche la somma stan- ziata per la categoria 57 in lire 23,000, come l’adottaste per lo scarso esercizio.

Categoria 39. Uffiziali di pubblica sicurezza (Personale).

Colla legge {1 luglio 1852 si organizzò il personale supe- riore dell’amministrazione di pubblica sicurezza, il quale do- veva comprendere:

4° Due questori per le cittá di Torino e Genova;

2° Quattordici applicati assessori;

3° Centoqualtordici delegati provinciali ;

4° E finalmente sette uscieri.

Tutto questo personale doveva costare allo Stato la somma di lire 202,732 85. Esso fu portato diffatti nello scorso eser- cizio al completo, e le cittá di Torino e Genova, non che le provincie pagarono dal canto loro lire 36,000 per sedici as- sessori, e lire 74,800 per altro personale e pel materiale de- gli uffici.

Oltre alla succennata spesa relativa al personale, figurata

in entrambi i bilanci 1853 e 1884, il Ministero richiese pel 1853 lire 11,000 per spese di trasferte e per gratificazioni previste dalla succitata legge, ed invece pel 1884 ne richiede lire 21,800, cioè lire 10,800 piú dello scorso esercizio, Nel- l’allegato 14 voi riconoscerete ed apprezzerete al giusto loro valore le ragioni ed i motivi che determinarono il Ministero ad introdurre in questa categoria il preaccennato aumento di spesa,

Avendo egli d’altronde colla presentazione delia nota pat- ticolarizzata delle spese fattesi per tale scopo nello scorso esercizio e giustificata convenevolmente l’insufficienza del fondo stanziato per poter migliorare il servizio di pubblica sicurezza, la vostra Commissione vi propone di ammettere la somma intiera che deve cadere a carico dello Stato per lire 260,532 85.

Dessa poi non mancò di volgere la sua attenzione al difetto non solo della Iegge, ma sí eziaudio del personale attivo che regola e disimpegna un cotale servizio, e certamente vi avrebbe fatte le sue proposte in riguardo, se colla nuova legge or ora discussa ella non sperasse di vedere da voi stessi migliorarsi le condizioni ed i risultati sperabili di un servizio cosí interessante quale è quello della sicurezza pubblica.

Categoria 40. Guardie di pubblica sicurezza (Personale).

L’ammontare di tutta questa categoria è relativo a paghe ed assegni stabiliti colla sovracitata legge 11 luglio 1852; come pure a quote d’ingaggiamento di tutte le guardie di si- curezza, non che al casermaggio ed a spese di trasferte di tutto il detto personale per arresti e simili, e per gratifica- zioni. Desso fu bilanciato nella stessa entitá per lo scorso esercizio ; e la forza essendo della stessa portata, la vostra Commissione non trova a tale riguardo motivo di introdurre alcuna riduzione, e ve ne propone perciò l’ammessione in lire 218,200.

Categoria 1. Fitli locali per alloggi ed uffici degli agenti di pubblica sicurezza.

Come lo si fece pel passato esercizio, si chiedono in questa categoria lire 18,000 per fitto d’alloggi ed uffici di agenti di pubblica sicurezza che, a termini della legge 11 luglio 1852, debbono essere messi a carico del regio erario, non che per minute riparazioni degli uffici medesimi, Egli è bensí vero che non si conoscono ancora tutti i fitti a soddisfarsi, perchè non tutte le guardie sono alleggiate in appositi locali. Tot- tavia, siccome pei fitti convenuti in trentaquattro provincie e per minute riparazioni fatte ai locali stessi nel 1853 si ebbe la spesa di lire 18,403 34, cosí la vostra Commissione non trova gran che eccedente la somma proposta in questo bi- lancio, sia perchè non hannosi ancora i locali in cinque pro- vincie, sia perchè nella succitata legge si approvava per que- sta categoria una somma di circa 33,000 lire. Essa opina po- tersi da voi autorizzare la spesa di lire 16,000, riducendo cosí di lire 2000 la fattavene proposta.

Categoria 42. Casermaggio dei carabinieri reali în Torino ed în Sardegna,

Dei cinque articoli in cui suddividesi questa categoria, due comprendono spese portate da regolari contratti di locazione giá da vari anni in corso, e sono gli articoli 1 e 3 sui quali nulla evvi perciò ad eccepire. L’articolo 2 è relativo alle spese di riparazione alla caserma centrale dei carabinieri in Torino, ie quali rilevarono nel passato esercizio a lire 3449 84, non che al fitto ancora dovuto per la caserma cen- trale di Sardegna che rileva a lire 1760, il quale fitto sará