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come negli anni passati alquanto scarso di spiegazioni e di documenti. La Commissione fece domande di maggiori schia- rimenti, ma questi siccome erano piuttosto numerosi, arriva- rono assai tardi. Quindi le fu impossibile presentarvene prima la relazione. Esso difetta pure in molte parti sotto il rapporto di compilazione, come verremo ad esporre partitamente discorrendo sulle singole categorie, senza proporvi però per quest’anno” ecceltuata la divisione della categoria n° 11, alcuna modificazione a tale riguardo, essendo l’atiuale eserei- zie giá troppo inoltrato. Ci restringeremo solo ad invitare il signor ministro a farlo compilare per l’anno venturo in un modo piú conforme ai principii stabiliti dalla legge 23 marzo 1855, ed ai diversi suggerimenti emessi ‘dalla Commissione in questa e nelle precedenti Legislature,

TITOLO I. — SPESE ORDINARIE. Relazioni estere.

Questa parte del bilancio comprende il Ministero dell’estero le legazioni ed i consolati, e queste tre divisioni abbracciano le 19 prime categorie delle spese ordinarie, e parte della 32 delle spese straordinarie, ed è chiesta per questo servizio dal Ministero la somma complessiva di lire 1,369,755 20 somma maggiore di quella votata nell’anno passato di lire 11,502 58 ma in essa vi sono comprese, come giá accennammo, le due nuove categorie che nell’anno scorso figuravano nel bilancio degli interni. Questo aumento per vero è di piccola entitá; tuttavia se voi adottate le proposte di economie che noi ver- remo facendovi, esso non solo scomparirá, ma îa somma che sará stanziata, perquesta parte del bilancio, si troverá alquanto minore di quella dell’anno scorso: oltrechè crediamo di dover far presente che si sono di giá di continuo effettuate dal Mini- stero e specialmente dal Parlamento sensibili riduzioni negli anni precedenti ; il che appare evidentemente dal qui unilo prospetto comparativo delle spese bilanciate per tale servizio nei singoli anni dal 1848 a tutto il 1883, (Allegato n° 1.)

Ministero dell’estero.

Categoria 1, Personale.

Dietro le deliberazioni prese dalla Commissione del bilan- cio, di cui la Camera è di giá informata, questa categoria ri- mane sospesa,

Categoria 2. Spese d’ ufficio.

Prima del 1848 queste spese facevano parte della catego- ria 1 in articoli separati, ed erano portate in bilancio per lire 43,000. In seguito ad eccitamento della Commissione del bilancio fu nel 1850 stabilita per esse una categoria a parte nella somma di lire 34,000, la quale veniva poi dalla Camera ristretta a sole lire 30,000. Essa comprende diversi articoli, uno dei quali impropriamente vi figura, ed è quello intitolato Carta, incisioni, stampati e registri per passaporti, per lire 8000. Questa spesa dovrebbe essere contenuta in una spe- ciale categoria, perchè è estranea a quelle d’ufficio, e del tutto necessaria per procurere alle finanze un introito assai ingente, trovandosi nel bilancio attivo un incasso pei passaporti di circa lire 300,000, onde la Commissione crede di dover invitare il signor ministro a fare per questa spesa nei bilanci avvenire una categoria propria.

Inoltre avvi un’ altra spesa fatta su questa categoria di n° 75 copie del foglio uffiziale del Governo, la cui maggior

parte è dal Ministero inviata a diversi nostri agenti diploma- tici e consolari all’estero, la quale piú convenientemente do- vrebbe portarsi nella categoria delle spese diverse delle lega- zioni e dei consolati. Essa animonta a lire 3000; dedotte adunque queste due somme, che, come giá dicemmo, sono estranee alle spese d’ufficio, la spesa domandata per essa dal Ministero si residua a lire 19,000. Se noi le paragoniamo a quelle degli altri dicasteri, certamente esse paiono ancora ec- cessive, avuto specialmente riguardo al numero del personale addetto alla segreteria ; ma la natura speciale di questo Mini- stero, le spese maggiori che esso deve fare negli abbonamenti ai giornali, le quali ammontano, come dalla nota comunicata, a lire 2936 20, spiegano per la maggior parte questa diffe- renza.

Tuttavia Ja Commissione, essendosi procurata comunica- zione delle spese d’ufficio di questo dicastero consunte negli anni 1852, 1855, le parve che si potesse ancora ottenere qualche risparmio senza compromettere il pubblico servizio, purchè si abbia di mira la dovuta economia, ond’è che essa vi propone una nuova riduzione di lire 3000; epperciò am- mettersi questa categoria per l’attuale anno nella somma di lire 27,000.

Inoltre, siccome non tuite le 78 copie del foglio ufficiale sono dirette all’estero, ma 25 di esse vanno ad uso dell’istesso ufficio del Ministero, pare alla Commissione non essere per tale oggetto necessario un numero sí grande di dette copie, indi non potendosi piú per questo esercizio fare in merito al- cuna riduzione, perchè giá fissati gli abbonamenti, invita il Ministero a proporre su quest’articolo qualche risparmio nei bilancio dell’anno venturo, uniformandosi a quanto hanno ef- fettuato gli altri dicasteri, dai quali furono tali spese quasi del tutto abolite.

Categoria 5. Spese segrete.

L’atinale categoria ascendeva nel bilancio del 1847 alla somma di lire 180,000 ; fu essa diminuita d’assai ne’ succes- sivi bilanci : ora il Ministero chiede per l’anno 1854 la somma di lire 80,000,

Noi riconosciamo pur troppo la necessitá che sente ogni Governo d’avere fondi speciali per far fronte a siffatle spese soprattutto in circostanze difficili e fra le agitazioni dei partiti politici ; necessitá che spinge eziandio Governi piú potenti e meno insidiati all’estero e nell’interno ad inscrivere nei bi- lanci somme cospicue a tale oggetto.

Noi crediamo però che queste potranno in progresso dimi- nuire ancora, a misura che i tempi si faranno piú tranquilli, e quando l’orizzonie politico non si vedrá cosí coperto da dense nubi come al presente, e le nostre libere istituzioni prenderanno forza maggiore. Intanto l’attuale stato di cose bastantemente legittima a nostro avviso tale domanda : sic- come però il Ministero stesso ha preso l’iniziativa di ridurre queste spese di lire 10,000 per l’esercizio del 1858, cosí pare alla Commissione che senza incagliosi possa fino da quest’anno anticipare questa economia, tanto che l’attuale categoria ver- rebbe allogata nella sola somma di lire 70,000.

Categoria 4. Viaggi dei corrieri di gabinetto e di staffette.

Negli anni passati scorgevasi in bilancio per questa cate- goria la somma di lire 30,000; l’istesso Ministero non solo propone di giá per l’esercizio del 1884 una riduzione di lire 10,000, ma questa riduzione per il bilancio del 1888 la porta a lire 15,000.

Esaminate le spese fatte nel 1855 e ritenuta specialmente la circostanza dell’aumento delle ferrovie su tutti i punti d’Eu-