Pagina:Parlamento subalpino - Atti parlamentari, 1853-54, Documenti I.pdf/203

1853-54

La vostra Commissione dopo aver presa in attenta consi- derazione la questione, ritenendo che le agevolezze che il quartiermastro offre tanto al Ministero della guerra, come ai singoli corpi dell’armata, per le loro molteplici e svariate relazioni, la diminuzione innegabile delle scritturazioni e s0- prattutto che sopprimendosi questa spesa di lire 8911 10, ne risulterebbero positivamente maggiori complicazioni negli uf- fizi ministeriali, ciò che potrebbe col tempo dar motivo a ri- chiesta di nuovi impiegati, pensa sia miglior partito quello di approvarla, siecome ve lo propone.

Categoria 7. Sussistenze militari.

Sono richieste in aumento alla presente categoria lire 6500 per un direttore, due vice-diretteri e due commessi, e lire 2570 per indennitá di cancelleria, e di trasporto e per causa dell’aceresciuto servizio.

L’amministrazione, veduta l’utilitá risultante a favore dei soldato della sostituzione del pane ad economia a quello som- minisirato dalle imprese, si propone estenderlo nelle sotto- divisioni di Novara e di Nizza, cioè, nei presidii di Novara, Vercelli, Vigevano e Nizza.

Riguardo a quesi’estensione nella sotto-divisione di No- vara, la vostra Commissione stette alquanto in forse, se essa potesse convenire al servizio, e se dall’aspetto economico, e prescindendo da questi nuovi stabilimenti, non si potesse trar parliio di quelli esistenti in Alessandria, e valersi per quei presidii delia via ferrata ora prossivsa ad aprirsi, onde yettevagliarli delle necessarie razioni. Richiesta V’ammini- strazione degli opportuni schiarimenti, ebbe a conoscere che in ogni proposta d’ampliazione di questi stabilimenti, suv primo studio è d’esaminare appunto se per mezzo di îras- porti da quelli piú vicini, torni a conto il prescindere di promuoverne dei nuovi, Essa ricavò da quest’esame che per alcuni presidii, come Asti, Novi, Gavi, Venaria Reale, Sa- luzzo, Fossano, Bard, tal metodo era applicabile; ma nel farsi ad esaminare se tal cosa poteva convenire per Novara e Vigevano, ne fu distolta dalla lunghezza della strada a per- correre di 70 chilometri, e specialmente per la vicinanza alla fronfiera, non essendo prudente esporre siffatto servizio ad incagli eventuali, tanto piú che per l’agglomerazione possi- bile di truppe su quella frontiera, miglior cosa è non aver nuovi.stabilimenti a creare, ma solo ad ampliar quelli che vi esistessero,

Dessi inoltre osservare che le strade da Novara a Vercelli e a Vigevano non appartengono al Governo, e che è molto dubbio se pel capitolato di concessioni che hanno, esse vor- ranno sottostare pel trasporto del pane al prezzo di tariffa inferiore, come potè ottenersi per quella di Savigliano dalla interpretazione data in senso favorevole pel Governo al suo capitolato, per cui setto la denominazione di materiale s’in- tese anche il pane.

Queste ragioni, e questi calcoli indussero l’amministrazione a localizzare di preferenza questo servizio in Novara, che esporio alle vicende e alle spese del tragitto di 70 chilome- tri. in seguito alle quali spiegazioni la Commissione vi propone di adottare il richiesto aumento.

Categorie 8, 9, 10. Spese di leva - Uditorato di guerra (Personale) - Id. (Materiale).

identica a quella stanziata negli scorsi anni è la categoria rifiettente le spese di leva ; la quale comprende nel primo articolo per lire 15,640 le indennitá di trasferta ai funzio- nari iocaricati della eva nei vari mandamenti, e pel rima- nenie fino al totale di lire 67,640 si riferisce alla rifatta di

Sessione DEL 1853-54 — Documenti — Vol. I. 22

ca

spese e sovvenzioni che occorrono nel servizio della leva, e delle rassegne annuali dei provinciali, onorario ai medici e chirurghi per la loro opera nei Consigli di leva, e la paga degli iscritii dal giorno del loro arruolamento fino a quello» della loro incorporazione. Questi ultimi articoli di spesa sono tutti a calcolo approssimativo. La nuova legge sul re-. clutamento militare potrá forse arrecare qualche leggera: modificazione a quella parte che riguarda il movimento de- gli arruolati e le rassegne provinciali; però sarebbe avven- turato il volerne fissare con anticipazione i limiti.

Vennero mantenuti nella categoria 9 dell’Uditorato di guerra quei leggeri aumenti di stipendio che il Parlamento votava lo scorso anno per gl’impiegati subalterni dell’uffizio centrale, e nel suo tofale essa presenta ancora una diminu- zione di lire 2400, di cui lire 1800 sono un trapasso al bi- lancio della marina di un soito-segretario divisionale, e sole lire 600 sono una economia risultante dalla soppressione di uno scrivano.

Le spese d’ufficio sono le stesse votate lo scorso anno in lire 3480.

Categorie 141, 12, 13. Uffiziali generali - Corpo reale di stato maggiore - Spese d’uffizio (idem).

La prima di queste categorie portata in lire 64,000 non offre variazione dallo scorso anno. In essa non sono compresi che gli ufficiali generali ispettori delle differenti armi del- l’esercito. 1 rimanenti, sino al numero complessivo di trenta, sono inscritti nelle categorie a cui appartengono, Stante ai- cune vacanze nelle brigate, e le doppie funzioni che cumu- lano due generali aiutanti di campo del Re, il numero di tutti essi è al disctto di quello determinato dalla legge ap- provativa del bilancio del 1851, cioè di 12 generali o te- nenti generali e 24 maggiori generali.

L’isiruzione degli uffiziali subalterni del corpo dello stato maggiore richiede un certo trascorso di tempo in pratiche esercitazioni e fuori della capitale. Il che motiverebbe una spesa maggiore di lire 4000 alla categoria 12 che concerne il corpo dello stato maggiore generale, la quale sarebbe an- che ridotta a sole lire 3000, aftesochè circa lire 1000 si ri- trarrebbero a favore dell’erario dalle paghe degli ufficiali per retribuzione ai soldati di confidenza, in ragione di lire {5 mensili.

La Commissione non dissente dal richiesto aumento di lire 4000 per le esercitazioni pratiche in campagna degli uffiziali del corpo reale di state maggiore, come quello che tende a perfezionare l’istruzione dei medesimi, ma non saprebbe consigliarvi d’accettare il rimborso che vi si propone di lire 1000 proveniente da una retribuzione mensile di lire 15 da versarsi all’erario dagli uffiziali di queste corpo, a cui fasse accordato il benefizio di un soldato di confidenza. Quest’in- cidente condusse la vostra Commissione a diverse considera. zioni intorno ai soldati destinati ai servizio personale degli uffiziali.

Se le scarse paghe, e forti ragioni di buon ordine interno dei corpi possono far tollerare che gli uffiziali si valgano del- l’opera dei loro subordinati in altri servizi che non sieno quelli della propria professione, furono da taluni però Ja-° mentati gli abusi che contro le savie prescrizioni del regola- mento di disciplina, sogliono ingenerarsi nei corpi a questo riguardo. L’assisa militare dal grado infimo dei soldato a quello di generale richiede, per aver qualche prestigio, certe condizioni relative di dignitá alla qual massima mal si confá l’impiego dei soldati a destinazioni troppo aliene dallo scopo per cui lo Stato li mantiene, Tal’è, per tacer d’altre, quella