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L’aumento domandato consiste in lire 18,180 sull’intiera La nuova pianta del personale d’insinuazione e demanio categoria. Questa maggiore spesa sarebbe però ampiamente | comprenderebbe un’altra innovazione importante. compensata da una miglioria introdotta nella distribuzione La verifica del tabellione è in oggi affidata agl’ispettori della carta bollata e nell’aggio concesso ai distributori attuali. | demaniali.

Oggigiorno la carta bollata è per la massima parte smer- La direzione del demanio lamenta i tristi effeiti causati ciata dai contabili demaniali ed insinuatori; in minima quan- | al servizio speciale del demanio e dell’insinuazione dall’ag- titá dai distribntori subalterni come sono alcuni rivenditori | giunta di quelle attribuzioni. Una esperienza di dodici anni, di sale e tabacco. giacchè solo dal {842 si unirono i due servizi, li convinse

Nel nuove progetto si stabilisce d’incaricare principalmente | della incompatibilitá delle disparate attribuzioni e della ne- questi ultimi di tale distribuzione, a fine di esonerare gl’im- | cessitá di separarle tosto, affidando agl’ispettori del demanio piegati del demanio da un ufficio noioso e minuto che li di- quanto unicamente riguarda le tariffe e le esazioni ; ed ai ve- stoglie dalle principali loro occupazioni; e nello slesso tempo | rificatori del tabellione la regolaritá degli atti notarili. Invece di procurare alla popolazione maggiori facilitazioni per lo quindi di avere numero 58 tra ispettori e sotto-ispeltori a acquisto della stessa carta bollata. Con ciò si semplifica pur | servizio misto, se ne conserverebbero nella nuova pianta 47

anche la contabilitá, si rende meno ingorda la frode e si ac- { applicati al solo servizio demaniale, e gli undici rimanenti crescerá pure lo smercio della stessa carta agevolandone | sarebbero esclusivamente destinati alla verifica del tabellione l’acquisto. con il titolo di verificatori del tabellione; uno cioè per ogni L’aggio che ora si corrisponde ai contabili demaniali per lo | circolo di direzione. smercio di questa carta a tenore del regio decreto 4 novem- Infine scompaiono gli scrivani alla categoria 59 del bilancio bre 1851 varia dal mezzo al 4 per cento in proporzione in- passivo, i quali sarebbero rimpiazzati da altrettanti applicati, versa della quantitá smerciata da ogni contabile. In media onde avere una specie di vivaio con cui riempire successiva- può tenersi del 2 per cento. mente i posti della carriera demaniale, che per diverse cause La totalitá della carta da bollo smerciata nelle provincie di rimangono vacapti, terraferma dá un prodotto approssimativo di L. 2,800,000 Riassumendo la nuova pianta offrirebbe i seguenti van- I distributori subalterni non impiegati sogliono taggi: esitarne per un valore di . ........» 300,000 1° Gl’impiegati di questo servizio otterrebbero stipendi piú Le rimanenti . ....... + +» 2,600,000 conformi a quelli di altre direzioni affini; sono il prodotto di quella carta smerciata dagl’im- 2° Sarebbero meglio: regolati a seconda del grado e della piegati demaniali; l’aggio del 2 per cento in media importanza dell’impiego; procura loro un corrispettivo di . . . ...L. 50,000 5° Le attribuzioni disparate del demanio e del tabellione I distributori subalterni invece godono dell’ag- _| attribuite ad impiegati diversi; gio del 5 per cento, e cosí sopra un valore di 4° Sará meglio regolata e piú facile la distribuzione e ven- lire 300 mila banno ........ 0...» 15,000 | dita della carta bollata; i Totale per aggio . . . L. 65,000 b° Si otterrá un’economia a pro del tesoro di lire 11,620. Secondo il nuovo progetto il Governo impor- Esistendo tutti questi vantaggi nel nuove progetto di rior- rebbe l’obbligo a tutti i rivenditori di sale e tabacco dinamento che il Ministero propone di surrogare al presente, di smerciare la carla bollata simultaneamente ai ve ne consigliamo l’accettazione a tenore della nuova pianta contabili demaniali, mediante l’aggio unico a fa- che segue. (Vedi allegato.) vore di questi ultimi dell’uno e mezzo per cento Per conseguenza la spesa contemplata alle lettere 4, B, C, coll’obbligo di corrispondere l’uno per cento ai nella somma di lire 269,970 verrá portata a lire 283,150, rivenditori stessi di sale e tabacco per Ja carta bol- ossia subirá un aumento dilire 13,180 che, come giá di- lata da questi smaltita. cemmo, verrá compensato da una economia sulla distribuzione Quest’aggio unico dell’uno e mezzo per cento deila carta bollata e spese d’uffizio di lire 27,000. equivarrebbe solo a . . . . Lod 42,000 Riguardo al nuovo metodo di smaltire la carta bollata per sull’intiero valore della carta emanata; cioè sopra mezzo dei rivenditori di sale e tabacchi crediamo non inutile lire 2,800,000. di osservare che, nelle piccole localitá principalmente, queste Perciò offrirebbe un risparmio sul sistema at- a agenzie non troveranno la loro convenienza a tenersi prov- tuale di vendita di . . .. vara È 23,000 | viste di carta bollata di maggior valore per il raro smercio A questa economia si debbe Spuibigera ancora della medesima, nè sarebbe giusto il costringerle, Confidiamo ‘un’altra peril risparmio che si otterrebbe nelle che il Ministero terrá debito conto di questa circostanza. ‘’spese d’imballaggio e di spedizione della carta ai La presente categoria riunisce sotto ad un solo articolo “distributori subalterni che d’ora innanzi la rice- i spese diverse e tra loro distinte che dovrebbero almeno es- verebbero direttamente dai contabili locali. .» 1,000 sere raccolte sotto piú articoli. Per amore di maggiore rego»

laritá vi proponiamo quindi di separare le spese varie di questa categoria in tre articoli, dei quali il primo contenga essendo giá comprese nella retribuzione di lire 500 gli apgaiti Seaiati Culla talia i; D. ki; x pie per le spese di giro, e cosí si risparmierebbero tera D; il terzo i rimanenti assegni distinti colle lettere E, pliro + nec ra sasa rana $ i in adi i

Pra a somma totale della categoria ascenderá coll’ aumente Tolle. <a la Mi | proposto alire 543,828 80. ú

L 21,000

Infine sarebbero pur tolte le spese d’ufficio,