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riconosciuta l’utilitá di quella spesa, e quindi vi si propone di approvarla nelle stanziate lire tremila. í
Categoria 18. Casuali,
Questa categoria comprende quelle spese per le quali non esiste nè conviene stabilire apposita categoria, comprende inoltre i sussidi ad impiegati del Genio civile giubilati, alle loro famiglie, o vedove ed agli agenti stradali subalterni. La vostra Commissione nel mentre non disconosce la necessitá di un’apposita categoria per questo titolo, reputa che debba restringersi entro limiti piú ristretti e vi propone di ridurla a lire 15 mila.
Strada ferrata.
Il complesso delle categorie che contemplavano il servizio ordinario per la manutenzione ed esercizio della strada fer- rata dello Stato nello scorso anno recava una cifra di lire 1,622,118. In quest’anno si bilanciano preventivamente lire 3,250,9241, ossia circa il doppio, e questo aumento è moti- vato dalla maggiore estensione della linea da porsi in eser- cizio,
Lo sviluppo della linea nel 1883 fu di chilometri 144, Nel 1854 salirá a 354 per le nuove linee aggiunte e da aggiun- gersi, vale a dire. . . . Chil. 22 da Busalla a Genova.
» 65 da Alessandria a Novara. » 413 da Mortara a Vigevano. » 52 da Torino a Susa. » 38 da Torino a Pinerolo. Chil. 190 Aggiunta la linea da Busalla
a Torino. ........ 3 454 Forma il totale sovraccen- nato di. ......., Chil 534
La lunghezza sarebbe d’assai piú che del doppio.
Le spese d’esercizio furono divise in due grandi categorie, delle quali l’una comprende le spese proporzionali alla lun- ghezza della strada come la sua manutenzione, sorveglianza, polizia, ecc., l’altra le spese dell’esercizio propriamente detto che è proporzionale al movimento dei passeggieri e commer- ciale. Per confrontare le spese della prima categoria bilan- ciate in quest’anno con quelle dello scorso anno, convien tener conto che sulla cifra totale dell’aumento citato di chi- lometri 190 soli 22 saranno in esercizio tutto l’anno, il ri- manente non lo sará che per circa sei mesi, quindi 170 chi- lometri per sei mesi saranno ad equipararsi a 84 per un anno intero. La linea in manutenzione pel 1854 stará a quella del 1853, come 261 a 144. A circostanze pari la spesa pel 185% dovrebbe stare con quella del 1852 nella relazione di 1 7ba 1.
Non è per veritá questa una base che risponda a ogni ob- biezione, ma nella mancanza di dati questa ed il confronto con strade ferrate di altri paesi sono le sole norme che ci possono guidare nell’esame di una spesa preventiva di un esercizio interamente nuovo. Dietro questa scorta la vostra Commissione passò all’esame delle singole categorie,
Categoria 19. Personale per la manutenzione della via e suo armamento.
La spesa per lo scopo indicato dal titolo della categoria e che nel 1853 fu di lire 300,976, dovrebbe essere ‘dietro il calcolo di proporzione succitato di lire 626,708 mentre è esposta in lire 520,301, ossia di qualche cosa inferiore a quella proporzione ; la vostra Commissione vi propone di ap- provare la somma stanziata in lire 520,301.
Categoria 20. Materiale per la manutenzione della via.
Posta sempre come base la proporzione succitata e quindi l’assegno dello scorso anno in lire 85,200 avrebbe dovuto elevarsi la cifra di questa categoria a lire 148,750, invece venne proposta in lire 222,100, La ragione di questo aumento oltre la proporzione si è che la manntenzione del suolo stra- dale in sul principio è d’assai piú costosa che col lasso di tempo; ora avendo la maggior linea da Torino a Novi un rassodamento di 4 anni, ed al contrario l’aggiunta essendo affatto nuova e di lavori difficili, ed in parte di alti terra- pieni, l’eccedenza è reclamata dal bisogno e quindi giustifi- cata, e la vostra Commissione ne approva la categoria nelle esposte lire 222,100.
Categoria 2. Personale degli uffizi delle stazioni.
Nel 1853 questa categoria saliva a lire 153,540. Seguendo sempre la norma di proporzione avrebbe dovuto essere pel 185% di lire 268,695, invece fu calcolata lire 299,840, Qui oc- corre ripetere quanto giá si disse : che la norma adottata era una necessitá per avere una guida, che del resto doveva ammettere ragioni speciali che ne spiegassero anche i risul- tati diversi, e questo è il caso poichè il personale delle sta- zioni ammetterebbe una legge di proporzione quando le stazioni stesse lo fossero sotto questo rapporto, ma qui si avvera un caso diverso ; le stazioni sulla nuova via aperta, sono in maggior numero che sull’antica linea. Lungo la tratta di soli 22 chilemetri, che corrono da Busalla a Genova si contano sei stazioni non compresa quella di Busalla, ossia una stazione per ogni tre chilometri e mezzo; laddove sulla linea da Busalla a Torino se ne contano 23 per 144 chilome- tri, ossia una per ogni sei chilometri e un terzo. Questa ra- gione spiega quindi l’aumento proposto, e la vostra Commis- sione vi propone l’adozione della categoria nella somma ri- chiesta di lire 299,840. Il numero delle stazioni sulla nostra strada ferrata sorpassa di molto in proporzione quello del Belgio stesso, ove si calcola per media una stazione ogni 11 chilometri, laddove presso di noi avvene una ogni sel chi- lometri. Questo porse occasione alla vostra Commissione di esaminare se il soverchio numero non torni a nocumento an- zichè a vantaggio, e se non convenga o limitarlo o diminuire quanto meno le fermate. Se non che i dati raccolti sono troppo scarsi per ora per recare un giudizio fondato, e si li- mita pel momento a segnalare al signor ministro la questione, perchè quando l’esperienza avrá somministrati dati piú posi- tivi ed in maggior copia, e sulla base dell’intera linea, possa all’occorrenza prendere egli stesso l’iniziativa. Frattanto la vostra Commissione vi propone di approvare la somma stan- ziata in questa categoria di lite 299,840.
Categoria 22. Uffizi delle stazioni (Materiale).
La cifra di questa categoria è d’alcun che inferiore alla stretta proporzione suindicata che sarebbe calcolata in base alle spese in lire 72,400, e si propone in sole lire 70 mila, che la Conamissione vi propone di approvare.
Categoria 23. Casuali.
La riproduzione di diverse categorie di casuali nello stesso bilancio parve alla vostra Commissione una complicazione che si debba evitare, ammettendo solo la divisione fra quelle che riferire si possono alle spese straordinarie in confronto delle spese ordinarie come ragione di suddivisione, Per quanto concerne i casuali contempiati nella presente catego-
