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0 Szi CATEGORIE Denominazione Montare delle spese nuove e maggiori spese per «aduna categoria Biporto . ■ 76 Spese diverse - Eamo dogane A riportarsi ■ Anno 1854 1,183,720 35 Anni precedenti Totale 1,933 10 1,183,720 35 1,933 10 1,183,720 35 1,933 10 1,185,653 45 Osservazioni Vi fu stanziata la somma di lire 282,000, ma per l’aumento delle riscossioni eseguitesi in tale anno, l’aggio ascese a lire 295,554 92, e quindi alla maggiore somma di lire 13,564 97. Tali eccedenze sono però ingranparte compensate dalla maggiore rendita che si ottenne sul bilancio attivo dello stesso anno; cliffatti il prodotto lordo del lotto, calcolato a lire 4,800,000, venne realizzato a lire 5,861,177, ivi comprese lire 1240 30 di prodotti diversi per vendita di carta da lotto fuori d’uso, per cui la maggiore rendita sulla somma presunta neL bilancio attivo rileva a lire 1,061,177 colla differenza in meno di sole lire 63,491 97 sull’ eccedenza complessiva della spesa di cui sopra. Fra le molte annualità che pagavansi a corpi morali ed a privati in Sardegna a carico del bilancio speciale delle finanze di quell’isola in compenso di diritti doganali dai medesimi ceduti al Governo, e che passarono nel 1849 a carico del bilancio generale dello Stato, avvi quella del compenso ai capitoli di Cagliari e di Sassari a vicenda per la celebrazione della festa della Purissima, il cui pagamento dipendere doveva dalla liquidazione dei diritti di esportazione, riscossi sulle farine, granaglie, pane e biscotto. Dacché questa annualità è passata come sopra sul bilancio generale dello Stato, non venne eseguito alcun pagamento per parte dell’amministrazione centrale delle gabelle per cui trovasi conservata negli spogli la complessiva somma di lire 31,800 per effetto degli stanziamenti di quel compenso a tutto il 1852. A seguito delle obbiezioni fattesi nell’interesse delle finanze al prefato capitolo di Cagliari, anche in senso dell’avviso delle Commissioni della Camera che riferirono sopra diversi bilanci delle gabelle, il capitolo medesimo mosse lite all’amministrazione per ottenere il pagamento dell’annualità relativa alla festa celebrata nel 1851, ed avocato il giudizio davanti il magistrato d’Appello in Cagliari, questi coti sua sentenza in data del 4 novembre 1854 condannò l’amministrazione al pagamento del compenso per detto anno sulle risultanze delle esportazioni seguite nell’ anno precedente, che costituiscono un debito di lire 11,944 14 oltre le spese rilevanti a lire 836 21. Il capitolo di Sassari, che per effetto della stessa obbligazione era in credito dì lire 8947 21 per la festa celebrata