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Numero 1978 — ——i— DOCUMENTI PARLAMENTARI CATEGORIE Denominazione Montare dei crediti per ciascuna categoria Bilancio 1853 Residui 18521 Totale e retro Osservazioni Riporto . . . 5,018 62 30 Carceri di pena - Spese mantenimento e diverse di A riportarsi 5,039 89 103,046 16 108,064 78 10,058 51 5,039 89 103,046 16 113,104 67 di quel pio stabilimento ; tale assegnamento fu pagato fino a tutto il 1° semestre 1848 col fondo della categoria Spese casuali del bilancio speciale della Sardegna, e quindi a partire dal 2° semestre 1848 sino a tutto il 1° trimestre dell’anno 1853, mediante mandati provvisori rilasciati dall’intendenza generale di Cagliari. Allorché si trattò della regolarizzazione di siffatti mandati provvisori, il Ministero soltanto venne a cognizione di questa spesa, mentre non se ne fece cenno nel bilancio speciale del 1849, per la Sardegna, per le spese dipendenti dal Ministero interni compilato da apposita Commissione. Non si tosto però si ebbe cognizione di tale spesa, se ne sospendeva l’ulteriore pagamento; ma trovandosi già inoltrato l’anno 1853, il Ministero dell’interno ne concedeva la continuazione sino al suo compimento, salvo a provvedere in seguito quando venisse dimostrata l’insufficienza dei redditi particolari dell’ospizio per far fronte a tale assegnamento. Patta ora astrazione della quota di assegnamento riferentesi all’annata 1853, per la quale si è provveduto eoi fondi della categoria 26 del bilancio dell’anno medesimo, rimane a rimborsarsi il tesoriere della provincia di Cagliari delle anticipazioni fatte dal 1° luglio 1848 a tutto il 1852, mediante mandati provvisori, il cui montare complessivo ascende a lire 3240. Questa spesa e quella occorsa per mercede a diverse balie della provincia di Alghero pel mantenimento di trovatelli negli anni 1846-47-48, risultanti da altri mandati provvisori testé pervenuti al Ministero per la somma di lire 114 56, producono una maggiore spesa alla presente categoria di lire 3354 56, da cui, dedotta la somma rimasta disponibile sullo spoglio 1852 per lire 24, la deficienza si riduce a lire 3,330 56, per cui si domanda il credito. In alcune delle case di pena di cui è relativa la presente categoria si ebbe a provvedere al mantenimento di maggior numero di detenuti di quello presunto all’epoca della formazione del bilancio, ed in quello specialmente di Cavi le giornate di presenza dei condannati rilevarono pressoché al doppio di quelle calcolate. Questi fatti, non che la carezza dei viveri, la maggior estensione data alle manifatture di alcuni carceri mediante introduzione di nuovi rami di industria, i quali diedero luogo necessariamente alle spese di loro primo stabilimento, ed infine le spese incontrate pel migliora-