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3 JZj CATEGORIE Denominazione 26 27 28 29 Speso generali, Pensioni, trattenimenti e sussidi progressivi riguardanti ai diversi dicasteri Pensioni di riforma militare . Soprasoldo ai pensionari e riformati militari decoratidelPOrdine militare di Savoia, e di medaglie d’oro e d’argento al valor militare . . . Annualità f censi e prestazioni , . Montare dei crediti per ciascuna categoria Bilancio 1853 Residui 1852 e retro Totale Osservazioni 318,029 23; 34,432 63 318,029 23 34,432 63/ 12,730 55 90 40 12,820 95 3,878 50: 3,378 50 41 Trasporti fondi A riportarsi , , . 102 90 4 80 107 70 865,295 31 3,473 70 368,769 01 L’eccedenza di spesa verificatasi per queste tre categorie proviene dacché le nuove pensioni concesse ed inscritte dopo la formazione del progetto di bilancio per l’anno 1853, cioè dal 1° di giugno 1852 al 15 di giugno 1854, la cui decorrenza si riferisce allo stesso anno 1853, superano quelle cessate durante la stessa epoca. A giustificazione di tale eccedenza saranno comunicate le tabelle nominative degli assegnamenti nuovi, e di quelli cessati per le tre suaccennate categorie, assieme ad uno stato dimostrativo degli assegnamenti suddetti, distinti per Ministeri. La somma di lire 90 40 richiesta alla categoria 28, Residui 1852 e retro, è necessaria per far fronte al pagamento di soprasoldi dovuti ad eredi di decorati defunti, che produssero i loro titoli dopo la domanda della primitiva maggiore spesa di lire 37,283 44 autorizzata in aumento a questa categoria colla legge 10 febbraio 1854 sul bilancio 1852. Nell’anno 1854 si ultimò definitivamente la sistemazione del compenso doganale che corrispondevasi in lire 3378 52 annue alla città d’Oristano, con che il canone avesse a cessare con tutto il 1852 ; ed il rispettivo ammontare per le annate 1851 e 1852 fosse versato nella tesoreria di quella provincia in estinzione di parte del debito che la stessa città aveva verso le finanze dello Stato. Siccome però il pagamento di tale annuo compenso era stato sospeso a partire dal 1851, epoca questa in cui il medesimo, assieme ad altre annualità dell’isola di Sardegna, venne trapassato dal bilancio delle gabelle su quello delle spese generali, l’annualità, per detto anno 1851 fu per inavvertenza portata come speso di meno nello spoglio generale di tale esercizio ; dal che ne deriva ora la maggiore spesa di lire 3378 50 dedotti già da queste centesimi 2 di economia, risultante sopra altre partite di spese j residue. Oltre alla maggiore spesa di lire 428 94 autorizzata colla legge 10 febbraio 1854 per pagamenti di vari trasporti di fondi j effettuatisi durante l’esercizio 1853 in eccedenza al fondo stanziato nel relativo bilancio, rimane ancora a provvedersi ai seguenti rimborsi, cioè al tesoriere di Tarantasia per trasporto di fondi in j numerario alla tesoreria provinciale di Savoia-Propria L. 102 70 Al tesoreriere di Lomellina per spedizione di biglietti della