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commissario dell’ufficio VII, perchè si riservassero espressamente alla provincia di Nizza i diritti che potessero a lei competere per ottenere il concorso deila divisione nella spesa di cui si tratta, sembrando ben manifesto che una volta sollevata siffatta questione, non la si possa lasciare in sospeso, ma debba avere la sua pronta e definitiva soluzione dai Parlamento, neìl’occasione appunto in cui trattasi dell’applicazione della legge S6 giugno 1853. Maggiori spese sui bilancio 1853. Progetto di legge presentato alla Camera il 24 maggio 1855 dal presidente del Consiglio ministro degli affari esteri reggente il Ministero delle finanze (Cavour). Signori 1 — Le amministrazioni centrali nel procedere alla sistemazione definitiva delle contabilità relative a! bilancio 1855 ebbero a riconoscere nuove eccedenze di spese per lire 2,088,837 89 oitre a quelle già autorizzate. Ho quindi l’onore di presentarvi il qui unito progetto di legge per la concessione degli occorrenti crediti supplementari. Dai motivi sviluppali nella presente nota distintamente per ogni eccedenza potrà ia Camera apprezzare la necessità di tali maggiori spese. Queste spese però non costituiscono vero aumento alie previsioni del bilancio passivo, molte di rsse sono compensate da economie verifica-tesi sopra parecchie categorie del rispettivo bilancio, ed aitre sono spese d’ ordine, o conseguenza di maggiori prodotti realizzati nel bilancio attivo. Esse poi non variano punto ia situazione finanziaria da me presentata al Parlamento sul finire deilo scorso anno, trovandosi le medesime comprese nei risultati della situazione anzidetta.
