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di ronda lasciato fra la scarpa in terra ed il muro a feritoie di cui all’articoio 1. Riguardo alla lunetta di porta Genova, la costruzione del muro di scarpa e cammin di ronda si rende tanto più necessaria in quanto che, se alla corona degli Orti l’inondazione dei fossi può in parte supplire alla sua mancanza in questa lunetta essendo i fossi asciutti e privi di tale sussidio, dessa sarebbe soggetta ad un attacco di viva forza principalmente di nottetempo in cui il fiancheggiamento, che essa ritrae unicamente dalla cinta della città, sarebbe di poco o niun effetto ed alcuna volta anche pericoloso pei difensori dell’opera stessa. La cinta della città attigua a porta Cittadella serviva di controscarpa all’antica Cittadella per la parte rivolta contro la città, ed è perciò depressa e dominata dal terreno esterno per modo ad essere completamente battuto il suo interno senza riparo alcuno. Era stato perciò proposto dallo scrivente di sostituire a questo tratto di cinta un fronte bastionato, che dotato del necessario rilievo e fiancheggiamento, doveva rimediare ai difetto e debolezza delia cinta della città da questa parte, e così sottrarla ad un colpo di mano che potesse su di essa tentare il nemico appena superata l’opera della Cittadella o contemporaneamente. Di tale progetto, ammesso in massima, fu poscia rimessa la attuazione ad ulteriore decisione e dopo la costruzione delle altre opere, proponendosi intanto dei lavori provvisionati pel caso d’attacco, i quali lavori però, d’avviso del sottoscritto, non potrebbero mai supplire alia permanente costruzione del fronte proposto, e sarebbero sempre iueguali allo scopo e per nulla corrispondeuti allo stato permanente delle altre opere che muniscono la piazza di Casale, e della quale la cinla deve formare il ridotto, sia per la guarnigione che per la cittadinanza. La riparazione delia cinta della città di cui all’articolo U è una conseguenza immediata di quanto precede; il muro di cinta è formato generalmente in calcestruzzo e rivestito esternamente in mattoni ; questo rivestimento è staccato e degradato iti molte parti, sì dall’azione distruggilrice del tempo, che dalla vegetazione sviluppatasi dalie sovrapposte piante dei viali interni e dagli arbusti e piante parassite che la scarpa troppo pronunziata delia cinta facilita e predispone. Delia cinta perciò ha un estremo bisogno di riparazione, sia per la sua conservazione, che per impedirne la scalata che attualmente si rende oltremodo facile in molte parti di essa. Ad un tal fine si è redatto il qui unito calcolo n° 61 ascendente a lire 394,000, distinto in cinque capi, riflettente il primo l’ultimazione della scarpa esterna della corona degli orti, il secondo il compimento de! muro di scarpa della lunetta di porta Genova, il terzo la costruzione del nuovo fronte bastionato di porta Cittadella, il quarto la riparazione della cinta delia città, ed il quinto i lavori eventuali e ad economia riferibili alle opere precedenti, pei quali si è stanziata una proporzionata somma in massa. A dimostrare vieppiù la necessità di bilanciare pel compimento di queste fortificazioni ia somma descritta nel presente calcolo e convincersi dell’utile e misurato impiego dei fondi fin qui accordati, varrà meglio d’ogni altra cosa il seguente quadro comparativo delle somme calcolate e di quelle spese a tutto ottobre scorso, coll’indicazione opera per opera deile spese che rimangano a farsi pel loro compimento, non che delle parziali eccedenze e risparmi finali presumibili. Sessione del 1853-54 — Documenti — Voi. 111. Èli