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gì della testa di ponte per fondazioni ed elevazione dei muri Ano a metri 2 fuori terra fa affidata all’impresaro Porta saddetto colla stessa sottomissione del 29 agosto 1852 per la somma di . . L. Simili provviste furono proseguite quindi dall’ impresario Poggio Stefano per contratto del 7 ottobre 1851 e per » La provvista delle pietre di collina fu eseguita come si è detto sopra con parziali contratti e sottomissioni seguenti: Impresa Cattaneo e Besìoso — Contratto 5 luglio 1852 » Rotondo e Timossi — contratto 16 ottobre 1851 » Piccaluga, Devecchi ed altri, 20 ottobre 1851 » Passati marchese Bonifacio, 20 novembre 1851 » Piccaluga e Schiavo, 12 gennaio 1852 . . » Detti . . . 4 febbraio 1852 . » Morano e Piccaluga, 4 febbraio 1852 . » Timossi, 5 febbraio 1852 . * Detto 8 marzo 1852 . . » Prete Giuseppe, 25 febbraio 1852 . . . » Schiavo, Piccaluga ed altri, 10 aprile 1852 » Timossi, 23 aprile 1852 » Ed aPre parziali e minori convenzioni per l’ammontare totale dei relativi conti approvati dall’intendente della provincia in . . . Mano d'opera. 136,605 30 535,000 » 48,750 » 7,272 30 8,190 49 1,761 55 2,808 54 1,634 50 2,599 10 2,377 41 4,507 92 5,071 52 3,534 60 3,199 12 • 59,878 » La mano d’opera finalmente delle murature ed opere in legno e ferro ed asfalto fu totalmente affidata ai zappatori del Genio retribuiti a lire 0 43 i semplici lavoranti, e lire 0 50 per caduna giornata d’artista; per la quale mano d’opera fu impiegata fin qui la spesa di . . » Non è a tacere di quale profitto per la celerità ed economia dei lavori riuscì l’impiego dei zappatori in detti lavori e più di tutto per la coscienziosa esecuzione dei medesimi, requisito che difficilmente può ottenersi col metodo delle imprese, malgrado la più attiva sorveglianza. Detti zappatori vennero altresì sussidiati da un certo numero di reclusi militari proporzionato alla forza de! distaccamento qui comandato, ed in media in numero di 40 a! giorno col soprasoldo di lire 0 30 per cadun recluso, colla spesa fin qui di » Mano d'opera ad impresa. A fronte però dell’estensione di questi lavori e dell’avaozata stagione, volendosi recare le opere degli Orti, della Cittadella e Lunetta di porta Genova ad un grado sufficiente di difesa, e considerando essere insufficiente il numero dei zappatori applicati ai lavori di fortificazione, fu dalla direzione proposto e dal Ministero autorizzato, di dare in appalto la mano d’opera per la fondazione dei muri di gola della parte alta della corona degli Orti e di quella della Cittadella e lunetta di porta Genova, e la loro 111,410 7,856 elevazione fino a! piano interno di dette opere, come pure l’elevazione ad un metro d’altezza del muro di'scarpa della prima di queste. Questo lavoro ha fatto oggetto di due distinte imprese, la prima affidata all’impresario Porta per l’opera degli Orti e per L. 8,900 » la seconda per le opere della Cittadella e lunetta di porta Genova all’impresario Pracca per la somma di » 21,000 » Quanto precede riflette unicamente la testa di ponte e le opere in corso attorno alla cinta della città; giacché la torre detta Gaiona, costruitasi sulla collina di Sant’Anna, ha fatto oggetto d’uu’impresa a parte affidata con contratto 7 ottobre 1851 all’impresario Giuseppe Pracca sia per le provviste che per la mano d’opera stessa e per » 181,747 » Spese approvate. La spesa autorizzata con legge del 9 aprile 1853 essendo di L. 2,686,000 » e quella eseguita a tutto il mese di ottobre risultando dal seguente quadro di » 2,287,822 » rimarrebbero a spendersi pel proseguimento delle fortificazioni in corso ....... L. 398,178 • Con questa somma distribuita come segue si potranno ultimare :

1° Le lanette della testa di ponte . ... L. 26,054 »

2° L’opera dei Grani » 116,913 » 3” La corona degli Orti, ad eccezione del suo muro di scarpa verso il grau fosso, e colia spesa di  » 12,504 » 4® La corona della Cittadella con ogni suo accessorio 67,893 »

5° La lunetta di porta Genova ad eccezione del muro di scarpa e con ogni suo accessorio * 40,290 »

6° La torre Gaiona con ogni suo accessorio» 5,540 30 Somma in massa per eventualità e lavori non suscettibili di preventivo calcolo » 128,983 70 Totale . . . L. 398,178 » Rimarrebbero con ciò a compiersi i seguenti lavori :

1° L’ultimazione del muro di scarpa a feritoie della corona degli Orti in L. 100,000 * 2" li muro di scarpa della lanetta di porta Genova 36,000 »

3° Il fronte bastionato di porta Cittadella . » 140,000 »

4° La riparazione alla cinta della città . . » 55,200 *

5° Lavori eventuali » 22,800 » Totale . . . L. 354,000 * Quantunque i fossi della corona degli Orti possano per effetto delle sorgive essere inondati col chiudere l’attuale canale fugatore e possa tale inondazione supplire in parte alia mancanza del muro di scarpa, nondimeno riflettendo che quest’opera sarebbe la più esposta ad un attacco che il nemico tentasse sulla destra del Po, si crede che insufficiente od almeno incompiuta sarebbe la resistenza che potrebbe opporre una tal opera, principalmente sulla faccia e fianco destro del bastione n° 1, e faccia e fianco sinistro de! bastione n° 3 essendo i loro fossi mancanti di fiancheggiamento proprio, ed unicamente visti e battuti dalle feritoie del cammin