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— 1600 D OCUM ENTI PAELÀM EN TARI Riporto . . L. 34,*;21,770 07 Spese 1851 e retro: Pagate L. 33,077,977 08 Rimaste a pagare » 20,438,808 91 53.516,785 99 Deficienza di cassa risultante alla scadenza dell’esercizio 1851 . . . . L. 5,003,704 14 L. 58,520,490 13 Proventi 1881 e retro : Riscossi. . . L, 46,444,263 31 Rimasti a riscuotere» 11,101,628 44 87,545,891 75 Disavanzo sui residui 1851 e retro L, 974,598 38 974,598 38 Disavanzo totale alia scadenza deli’esercizio 1852 ............ L. 55,896,368 45 Questo disavanzo trovossi intanto coperto, sia dai proventi rimasti ad esigere al chiudiamolo dell’esermio 1852, sia dalie spese restanti a pagare alla scadenza dell’esercizio medesimo, fra cui quelle rilevanti a circa 18 milioni relative all’estinzione al valore a! corso delie rendite iscritte sul debito pubblico, l’impiego dei quali fondi è tuttora in sospeso. Eppertanto, tenuto conto di quella somma e dei 4,600,000 lire provenienti dalla cassa della liquidazione francese e trapassate come suppeditazione temporaria alia cassa corrente delia tesoreria generale, il disavanzo, elio libi l'ordine di contabilità non può essere aitrimenti .scritturato :c!ie nella somma suddetta di lire 35,806,368 45. puyrji ia realtà considerare di soii 13 milioni cima. PROGETTO Di LEGGE Art. 1. Le rendite eìespeseproprie dèii’auno afille ottocento cinquanfadue ed i residui attivi s passivi degli notti mille ottocento cinquantuno e retro- sena stabiliti v,;:!E; seguenti somme conforme al relativo specchio •sommarie, li cui al titolo IV, Capo I dello spoglio generale attivo t passivo dell'esercizio mille ottocento cinquanlodue, cioè: Le rendite de! aiilleottocenlocinquantadue in lire centottomilioni seicentosettaotassMemììa, quaUreeeu&isessantacinque e centesimi trentatadue L. 108,677,465 52 Riporto . . . L. 108,677,465 32 Le spese del mille ottocento cinquantadue in lire centoquarantatrè milioni cinquecento novantanovemila duecento trentacinque e centesimi trentanove » 143,599,235 39 Epperciò con una passività di L. 34,921,770 07 34,921,770 07 I residui attivi del mille ottocento cinquantuno e retro In lire cinquantaduemiiioai einquecentoquarantaduemila, centottantasette, centesimi sessantuno . L, l residui passivi del mille ottocento cinquantuno e retro in lire cinquantatremilioni cinquecentosedicimilaséUecentottantacinque e centesimi novantanove. » Epperciò con una passività di L. 52,542,187 61 53,516,785 99 974,598 38 974,598 38 Da riportarsi L. 108,677,465 32. Conseguentemente il disavanzo risultante dalla contabilità del 1852 e retro è stabilito in liretretacinquemilioni ottocentonovantaseifflila Irecentosessantotto e centesimi quarantacinque, come appare dallo specchio sommario e dalla situazione finanziaria, di cui ai Titolo IV, Capi I elidei suddetto spoglio generale attivo e passivo dell'esercizio 1882 L. 35,896,368 45 Art. 2. Tanto i fondi di cassa quanto le somme restanti ad esigere e quelle restanti a pagare al chiudimento dell’esercizio 1882 saranno riprese nello spoglio generale attivo e passivo-delitosercizio 1833 nelle somme risultanti dalla situazione finanziaria mentovata al precedente articolo, cioè: quanto all’attivo, in lire «ndieimilioni cinquece.ntonovanlaseimiia seicentosessantncinque e centesimi dodici, e rispetto al pativo in lire quarantasettemilioni, quattrocenlonovantairemiìa trentatrè e centesimi cinquantasette. Ari. 3. Il disposto della presente legge è indipendente dal— Pisa esc dei conti d i tesoriere generale, dei tesorieri delle generali aziende, dei tesorieri provinciali e dei contabili tutti verso le generali aziende ed amministrazioni diverse a farsi dal magistrato della Carriera dei conti, cui debbono capere presentati per la giudiciale loro liberazione a termini delie leggi «a vigore*