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nota 379

dente cappel dal braccio invola (5, 6: 73 fura per invola), fura il cappel che tra le man gli pende (1); v, 527: e del colpo felice a sé dá plauso (5; 6 ha felice colpo, e 1, 7 3 colpo leggiadro); v. 528: Ma d’ogni (1, 5, 6; anche 7 aveva Ma, poi corretto in Qual), d’ogni parte (1), i pronti servi (1, 5); v. 529: e luci e tavolieri e seggi e carte (1,5); v. 530: portando (1,5); v - 531: Un sordo (5), E un sordo (1); v. 532: un cigolio (1,5); v. 533: s’ode (1); v. 536: qual d’intorno (1,5), a selvaggi antichi mori (i); v. 537: su l’imbrunir (1,5); v. 538: novelle (1,5). Il v. 538 si trova anche in un mezzo foglietto unito al ms. 1, seguito da altri versi (v. al frammento II in Appendice); — v. 539: romor (1, 5); v. 543: macchinando nell’alma (1); v. 545: ammaestrar che riede (12); v. 547: apprese ad obliar, vaga soltanto (1, 12; v. 555: e seco spesso (1, 12); v. 556: tiene invece di chiede (1, 12); v . 591: piacquele unir (72); v. 592: feudi, a gli antiqui (71); v. 601: Giá ne le aurate sale (1); v. 602: seggono i padri (1); v. 603: dell’Ausonia (71); in 1 il v. 603 suona: de la patria e le madri, e da per tutto; v. 604: gravemente si gioca (1), o la gloria o la speme (71); v. 610: dell’ (1); v. 619: s’attigne (1); v. 623: se n’ugne (1, 71 ); v. 638: Chi la vasta, o signore, osa quiete (71); v. 645: cigolar (71 ); vv. 654-655: cui numerata innanzi — sta d’immagini (71); v. 656: Qual desse il vecchio che da lato negra (71); in 71 ai vv. 665-6 corrisponde un solo verso: che su la punta dell’un piè s’innoltra; v. 669: (71 ); v. 671: ritto su piedi o il gatto o la ridente (71 ); vv. 672-73, in 71 prima era scritto: onde a sé fanno — e giocatori e giocatrici specchio, ma poi il P. piú sotto corresse come è nel testo.