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sé essere marito di una sua figliuola, per riscuotere alcuni lasci, trova modo di giacersi, malgrado della vecchia, per una notte con la giovane, ancoraché suo marito non fusse. pag. 133 Novella XVI. — Olderico modanese pone ordine di trovarsi una sera con una sua amata, e dal marito, che fuor non esce di casa, impedito rimane; ond’egli con un pronto aviso uscirne lo fa, e, suo malgrado, quella stessa sera con la sua
donna si solazza.» 137
Questione I .» 141
Questione II.» 146
Questione III.» 150
Questione IV.» 153
Giornata terza.» 157
Ragionamento della terza giornata.» 159
Novella XVII. — Camilla, giovane semplice, da una disgrazia accadutale prende occasione e astutamente alla madre marito dimanda.» i6t
II
LE SEI GIORNATE di messer Sebastiano Erizzo, nelle quali, sotto diversi fortunati e infelici avenimenti da sei giovani raccontati, si contengono ammaestramenti nobili e utili di morale filosofia.
Proemio.» 203
Giornata prima.» 207
Avenimento I. — Erasto veduta in Costantinopoli Filene, figliuola dell’imperadore, amendue s innamorano. Filene è mandata dal patire per moglie al re di Sicilia sopra una nave, ed egli ne va seco. Sono assalili da’corsali. Amendue si gittano in mare; e, salvati e tornati a Costantinopoli, s’appresentano all’imperadore, a cui Erasto la chiede per moglie.
Ma, discoverta Filene esser gravida, sono condannati alla morte. Corrompono le guardie e fugguno in Creta, ove in
buono e felice stato si vivono.» 212
Avenimento II. — Il re Carlo cognominato «magno» amando una giovane morta e non potendo abandonare il suo corpo, fu inteso per rivelazion divina la cagione di quel suo furore essere uno anello ch’era sotto la lingua della giovane. 11 quale dal vescovo colonien.se rimosso e dipoi gettato in una palude, il re torna nella primiera sanitá del suo animo ...» 223
Avenimento III. — Flisco, uno de’corsali d’Icarione, presa e saccheggiata una nave, toglie una statua d’oro mandata a