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al mio bisogno in guisa che, se io ne ho la robba perduta, possa almeno per tua cortesia campare dalla ingiuriosa fortuna la vita, mentre che a’ miei si gravi mali riserbi un giorno qualche fine il cielo. — Doppo che ebbe Guglielmo queste parole dette, gli caderono in grande abondanza dagli occhi le lagrime. Laonde, portando quel mercatante alle sue narrate sciagure compassione e tutto de’ suoi mali divenuto pietoso, avendo da Guglielmo inteso come mercatante era stato, avisò, se lui appresso di sé ritenesse, di potersi agevolmente e con suo commodo in opera di mercatanzia del servigio di costui valere, e in ciò si propose della persona sua di far prova. Era Guglielmo ancora giovane d’etá forse di anni quaranta e uomo d’ottimo ingegno, molto di mercatanzia intendente: al quale avendo quel mercatante mosso parole se con esso seco volesse restare e in questo servigio trattenersi, non fu Guglielmo alla sua richiesta contrario, forse da ciò qualche buona speranza pigliando che con la sua leale servitú potesse un giorno (quando ciò lusse) venire in tanta grazia di costui, che appo lui ritrovasse ancora lieta e benigna fortuna. Acconciatosi adunque Guglielmo col mercatante, si ricoverò in casa sua, dove si bene e si a grado del suo signore in processo di tempo cominciò a servire, e in tanto se gli rendeva in atto di mercatanzia profittevole, che, assai stimandolo, molto caro lo teneva; si che Guglielmo stava bene e agiato in casa sua, né cosa alcuna si vedeva mancare. Or, essendo egli in questa guisa con costui per lo spazio di cinque anni dimorato, avenne che il suo signore di una grave malatia infermò; e, ogni cosa opportuna usando onde potesse la sua sanitá racquistare, a lui ogni aiuto era nullo, come quegli che giá vecchio era e alla morte vicino. Andando adunque di giorno in giorno egli di male in peggio, a cosi mal partito veggendosi, volle le cose sue prima che morisse ordinare; onde lasciò a Guglielmo che, finché vivesse, in casa sua potesse ripararsi la vita. Ma, percioché ei non si trovava figliuolo alcuno né altro congiunto, fuorché la moglie, la quale ancora assai fresca e giovane era, lei di tutte le sue facoltá lasciò erede; e ivi a pochi di passò di questa vita. Stando Guglielmo doppo la morte del suo signore ancora in casa, assai contento era di trappassare