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e cosi orribile gii assaltò, che perderono in tutto ogni speranza di poter in guisa veruna piú, nonché salvarsi, ma intrattenersi un’ora senza tutti annegarsi. Onde il nocchiero prese partito di saltare sopra il battello della nave e ivi aspettare quello che di lui avvenire dovesse, avisandosi esser meglio assai in quello ritirarsi che nella nave rimanere. Percioché il battello, per essere vascello picciolo, scarco e leggiero, era facil cosa che in poco spazio fusse dall’onda e dal vento a terra spinto, dalla quale lontano piú di sette od otto miglia non si ritrovavano. Fattosi adunque questa deliberazione, subitamente il battello in acqua fece gittare e sopra quello, abbandonando la nave, montò. La qual cosa vedendo Manfredo, al tutto perduto e confuso dal timore, senza ricordarsi piú né de’ figliuoli né d’altra cosa, cosi come era e con quelle piú care gioie eh,e adosso si ritrovava, dietro al nocchiero montò nel battello con quattro altri, che similmente dietro gli saltarono. E, perché ognuno, per sé tenendo tal cosa buona per la sua salute, ciò fare voleva, subitamente dalla nave si dilungarono. Laonde, si come il nocchiero pensato aveva che potesse avvenire, cosi avvenne. Si che in inen di sei ore furono, senza danno alcuno di verun di loro, dall’onda e dal vento spinti a terra, con poca allegrezza di Manfredo, ricor devole e dolente a morte dei cari figliuoletti, i quali aveva nella nave lasciati senza speranza di poterne mai piú novella, che buona fusse, udire; ancoraché un servitore suo fidelissimo in nave similmente restato fusse, e che sapesse quello non esser mai per abbandonarli loro. Fra questo mezo crescendo ognora piú la fortuna, tanto in alto mare dal vento contrario il naviglio fu spinto, che ne perderono in brieve la vista; e, mettendoli per morti, chi a piangere i figliuoli, chi il fratello, chi l’amico e chi le facultá incominciò. E doppo poco, chi qua e chi lá, dove tornò lor meglio, n’andò; e Manfredo a Vinegia, si come aveva di segnato, ancoraché senza i figliuoli fusse restato, se ne venne. E, fatto vendita di alcune sue gioie di grandissimo valore, una casa pose in ordine; e. fatto poscia da Napoli venirne fantesche e servitori, a viversene ila gentiluomo pacificamente incominciò, con maravigliosa costanzia tolerando la sua fiera disaventura.