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136 COMMIATO

Come conseguenza cade tra l’altro la necessità del campo scalare e del bosone di Higgs. Attualmente questa particella non è stata ancora osservata, riteniamo che il risultato della ricerca sarà negativo, esattamente come avvenne per l’etere luminifero di Maxwell. A questo punto sentiamo la necessità di invitare il lettore ad un minuto di meditazione.

Dopo la dolorosa perdita di Etere Luminifero, affranti per la lunga irreperibilità di Monopolo Magnetico, annunciamo l’improvvisa scomparsa di Dualismo Onda-Corpuscolo, e con trepidazione attendiamo notizie di Bosone di Higgs.

Planck ha stabilito il ponte fra la continuità del campo elettromagnetico e la discontinuità della materia, Einstein ha concepito la prima unificazione della Meccanica con l’Elettromagnetismo, ma da questa rimanevano esclusi i fenomeni quantistici allora ignoti. La nuova realtà si presenta con la teoria di Bohr del 1913, e con la prima diffrazione di particelle materiali osservata da Davisson e Germer nel 1927, rispettivamente 8 e 22 anni dopo la teoria della Relatività.

Col terzo effetto relativistico si compie definitivamente l’unificazione iniziata da Maxwell, Planck, ed Einstein. A Max Planck ed Albert Einstein riconosciamo la paternità delle idee che abbiamo sviluppato in queste pagine. Da questi Maestri abbiamo appreso che la cosa più incredibile del nostro meraviglioso e misterioso Universo, è che riusciamo a capirci qualcosa. Ma è ancora troppo poco.

Siamo certi che nessun principio di autorità potrà mai spegnere la curiosità dell’uomo, ma non dimentichiamo che scienziati colleghi di Galileo si rifiutarono di guardare nel suo cannocchiale.

Per finire vogliamo ringraziare e salutare il lettore che ci ha seguito fino a questo punto. Con lui concordiamo sicuramente sul fatto che la Fisica è una cosa bellissima, capace di dare grandi emozioni, almeno quanto un buon concerto o un tramonto d’estate sul mare. Il lettore vi aggiunga a suo giudizio e piacimento.