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Per colpa tua cronichista ignorante
     nulla tenensis, Vescovo Turpino
     drieto carotte ci caccia il Morgante
     & il Boiardo, Furioso diuino,
     per le chiacchere tue e fole tante
     fa dir Marphisa al gran Pietro Aretino
     uangelista e propheta e tal bugia
     ch’un monsignor se ne uergogneria.

Fu Morgante un cotal manigoldone
     che saria trangugliato uita eterna
     fu Ruggiero un bellissimo garzone
     ma d’Agramante, e di Carlo pincerna
     Gradasso, e Mandicardo uno stallone
     che non uscian mai della tauerna
     Rinaldo un huom bestial senza ceruello
     masnadiero di bettole e bordello

Sapete uoi chi fur signor mie cari
     Ferrau, Sacripante, & Agricani?
     tre ignudi mascalzon senza denari
     & tre erranti e ualenti ruffiani
     fur marioli inuitissimi e chiari
     i quali uolean Angelica in le mani
     per prestarla a uettura e giocar poi
     gli auanzi che facean de fatti suoi