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80 GUERRE GOTTICHE

talare, nè assomigliane il volto alle greche statue di Minerva, in cambio vi scorgi tutti i lineamenti di quelle formate dagli antichi Egizj. Se poi vogliamo prestar fede ai Bizantini Constantino Augusto sotterrò il Palladio nel foro, cui diede il suo nome. E di ciò basti.

II. Belisario non altrimenti conquistò tutta la Italia che di qua dal golfo Ionico dilungasi fino a Roma e al Sannio, avendo avuto Constanziano il resto oltre il golfo sino alla Liburnia. Or piacemi di qui esporre le situazioni di coloro che abitano l’Italia. Il mare Adriatico diffondendosi in un lungo recesso del continente formavi il seno Ionico, ma non a simile degli altri luoghi ove lo scorrimento marittimo termina con un istmo. Così il seno detto Criseo col finire al Lecheo, laddove è la città di Corinto, vi produce un istmo largo al più stadj quaranta. E l’altro seno che riceve l’Ellesponto, e Melas (nero)1 ha nome, riduce il Chersoneso in un istmo non maggiore della prefata misura. Dalla città di Ravenna, ultimo limite del seno Ionico, al mare Tirreno v’ha celeremente camminando il viaggio di otto giornate, sendo che il mare internatovisi nel suo procedere vada spaziando mai sempre alla destra. Di qua da questo seno è la città Idro, oggi chiamata volgarmente Drio; alla sua destra vedi i Calabri, gli Apuli ed i Sanniti; a questi succedono i Picentini, aventi a confine Ravenna. Alla sinistra oltre la rimanente Calabria i Bruzj coi Lucani v’hanno stanza, e dopo essi abitano i Campani,

  1. Melana secondo altri testi.