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gli emigranti nella luna 163


E i morti? Ebbene, anime pellegrine
anch’esse, anch’esse giunte là dal lido
37terrestre, buone e tacite vicine...

non s’udiva che un loro esile strido
di notte, come già sotto le gronde
40a notte buia il pigolìo d’un nido:

lo strido, ch’uno chiama uno risponde,
allor che spunta dalle cime, ed erra
43nel cielo azzurro, e tremola sull’onde

azzurre, come un grande astro, la Terra.


iii


Tutti felici! V’era solo Dio
lassù. Poneano nel lor campo un sasso,
47poneano un segno al lor canotto: È mio!

Ma non premeva le lor vie, che il passo
di miti renne. Il lor tranquillo mare
50solo sentiva remigar lo svasso.

Le donne al Mare senza l’acque amare
soleano andare all’acqua; ma lontano
53gli uomini in pace le sentian cantare.