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battimento di Palestro, il generale Fanti con pari successo respingeva colle truppe della 2.ª divisione un altro attacco diretto dagli Austriaci sopra Confienza.

S. M. l’Imperatore, nel visitare il campo di battaglia, esprimeva le sue più sentite congratulazioni, ed apprezzava l’immenso vantaggio di questa giornata.

Soldati! – Perseverate in questi vostri sublimi propositi ed io vi assicuro che il Cielo coronerà la vostra opera così coraggiosamente iniziata.

Vittorio Emanuele


N. XVII.
Monit. N. 143


Proclama. – Italiani! La fortuna della guerra mi conduce oggi nella Capitale della Lombardia. Or vengo a dirvi perchè ci sono.

Quando l’Austria aggredì ingiustamente il Piemonte, mi sono deciso di sostenere il mio Alleato il Re di Sardegna. – L’onore e gli interessi della Francia me lo imponevano.

I vostri nemici che sono i miei hanno tentato di sminuire la simpatia che era universale in Europa per la vostra causa facendo credere che io non facessi la guerra che per ambizione personale, e per ingrandire il territorio della Francia. –

Se mai v’hanno uomini che non comprendono il loro tempo, io non sono certo del

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