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sione splendida, come un raggio in un nebuloso avvenire, ombra più che realtà, angelo più che uomo.
Un giorno la sua amica intima — quella che aveva già osservato Olimpio nascostamente dietro le fessure dell’uscio — venne a dirle, con tutta la premura che hanno le donne di raccontare una novità, che quel bel signore biondo aveva moglie e....
Che importava il resto a Maria?
Il colpo era dato, acuto, profondissimo. A quella stretta di cuore la misera fanciulla vide l’abisso in cui era caduta, sentì che amava perdutamente, che le era impossibile dopo sì vertiginosa altezza tornare all’umiltà delle nozze progettate.